NAPOLI. La Giunta comunale di Napoli ha approvato la delibera "Napoli riparte" che contiene indirizzi "per limitare la grave crisi economica provocata dall'emergenza Coronavirus" e per "favorire le condizioni per la rinascita della città". L'atto di indirizzo, proposto dal vicesindaco con delega al bilancio Enrico Panini e dagli assessori alle Politiche sociali Monica Buonanno e al Commercio Rosaria Galiero, è stata oggetto di un lungo confronto nella conferenza dei capigruppo tenuta giovedì 2 aprile "allo scopo di promuovere il contributo di tutte le forze consiliari senza distinzione". Le misure contenute nella delibera "mirano a tamponare l'impatto della crisi sul tessuto produttivo locale e spiega tutte le misure espansive possibili per far riaprire i battenti all'intero sistema produttivo: dai servizi turistici, all'attività alberghiera, alla ristorazione, all'artigianato". 

Si stabilisce tra l'altro l'esenzione, per l'annualità 2020, del pagamento dei tributi locali da corrispondersi da parte delle attività commerciali, artigiane, culturali e turistiche che si impegnano a mantenere o integrare la forza lavoro preesistente alla chiusura, mentre si fa richiesta al Governo di "poteri speciali per i sindaci per velocizzare le procedure di spesa, per avviare le opere infrastrutturali e la riapertura dei cantieri". "In un momento così complesso, abbiamo avuto il coraggio di mettere immediatamente in campo gli indirizzi di una politica economica espansiva, capace di affrontare adeguatamente l'impatto della crisi e di gettare le basi per un rilancio della crescita della nostra città", dichiarano Enrico Panini, Monica Buonanno e Rosaria Galiero. "Bisogna immettere liquidità nel sistema per sostenere la ripresa senza dimenticare quella parte di economia informale che sicuramente non troverà risposte in interventi nazionali che rivendichiamo a gran voce. Napoli ripartirà da subito non appena terminata l'emergenza, insieme ce la faremo", concludono.