ROMA. La Sardegna vuole essere una "terra ospitale e sicura dal punto di vista sanitario" e "con il governo stiamo cercando di trovare un punto di intesa per garantire questo equilibrio". Lo ha detto il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ad 'Agorà', parlando della proposta di una certificazione sanitaria per gli arrivi in Sardegna. "Entro il 3 dovremo fare questo accordo con il governo e cerchiamo un'intesa su questo modello fino all'ultimo", ma qualora non si trovasse "avremo un sistema di controlli più articolato che prevede la registrazione all'ingresso e su una piattaforma e un questionario che ci serve per capire dove concentrare maggiori controlli".

Un test sierologico per gli arrivi nella Regione, continua Solinas, "non significa mettere barriere, né creare discriminazioni ma solo insieme adottare filtri che ci consentano la tutela della salute contemperata con la giusta esigenza di una riapertura". Per il governatore, "la vicenda è stata strumentalizzata e mistificata contro ogni logica, la nostra è una proposta di buon senso sulla quale siamo disponibili a ragionare". "Vogliamo ospitare - dice ancora - il turismo con plus in più".