FRATTAMAGGIORE. Gremita la basilica di San Sossio per i funerali di Franco Del Prete. Un’icona, un pezzo di storia della musica italiana, una pietra miliare del neapolitan power ci ha lasciati per sempre. L’ho ha fatto in punta di piedi, senza strafare, compito, ma la grandezza della sua essenza e del suo essere non ha risparmiato nessuno. Una fiumana di gente ha voluto salutarlo per l’ultima volta, c’era la sua Frattamaggiore, la città dove Franco è vissuto fino all’ultimo giorno e poi dietro agli occhiali scuri gli amici di una vita, James Senese, Enzo Avitabile, Enzo Gragnaniello, Sal Da Vinci, Vittorio Remino, Piero Gallo e tantissimi ancora. Lacrime e sgomento hanno segnato i volti dei presenti, quando il feretro è entrato nella Basilica, il silenzio è stato interrotto da un commovente applauso, poi le prime note dell’organo suonato dall’amico Lorenzo Natale, il preludio di un rito funebre emozionante, note che hanno scavato più del dolore i cuori dei presenti. L’arduo compito è toccato a monsignor Sossio Rossi che durante l’omelia, ha cercato di alleviare lo sconforto ed il pianto di Francesco e Simona (figli di Franco) e della moglie Concetta, circondati dal calore e dall’affetto seppur effimero dei tanti amici intervenuti. Ma le parole, quelle con cui Franco ha sempre giocato, mettendole insieme, dando vita a canzoni memorabili, acuiscono come lame il dolore, il suo ricordo, le sue canzoni, la sua batteria resterà impressa ed imperitura come un mantra, a scandire il tempo della vita ed il ritmo infinito della musica. Quando la salma esce dalla basilica, un infinito applauso, contornato da lacrime, incredulità ed abbracci, accompagna le spoglie mortali di Franco nel carro funebre, a dipanare il suono del silenzio sono le note di ‘E la musica va’, scritta proprio da Franco per l’amico Eduardo de Crescenzo, ed è proprio in quel momento che gli astanti cercano la bara per rendere omaggio, l’ultimo, ad un degno figlio di Frattamaggiore, ad un poeta, ad un batterista, ad un artista che con la sua morte ha consegnato il mito alla leggenda.