NAPOLI. Federico Salvatore, il popolare artista napoletano, questa mattina sarebbe stato ricoverato - presso l’ospedale del Mare di Ponticelli - in seguito ad una emorragia cerebrale.

A riportare la notizia è “Canale 1” (855 digitale terrestre, canaleuno.it). Secondo alcune indiscrezioni l’artista sarebbe ricoverato in rianimazione e le sue condizioni di salute sarebbero stazionarie e sotto monitoraggio da parte dell’equipe di primo soccorso.

Le dichiarzioni della moglie:

"Sono Flavia D’Alessio, moglie di Federico Salvatore. In virtù delle tante notizie (tra vere e false che stanno girando) ci tenevo io in prima persona ad informarvi dell’accaduto:
Non è un momento semplice, ma nessuno, ora, può fare diagnosi certe e definitive. Federico ora è sotto osservazione ed è sottoposto a una serie di accertamenti. Da sua compagna di vita e da madre dei suoi figli, sto cercando di contenere più possibile il grande dolore che provo, di rimanere lucida e di gestire i nostri ragazzi, tranquillizzandoli e dicendo loro la verità: il papà è affidato alle cure di ottimi medici. Un appello alla stampa: nessuno nega la libertà e il dovere di informazione ma abbiate cura anche delle persone. So bene quanto sia grande l’amore che circonda Federico, lo vivo da vent’anni. E so bene quanta preoccupazione ci sia per lui da parte dei suoi fans, che lo seguono da sempre. E, quindi, quanto sia forte la voglia di sapere. Vi aggiornerò, sperando che al posto mio, ci sia proprio lui a raccontarvi quello che è successo".

 

 

 

 

 

Lorenzo muore nel suo letto a 21 anni: stroncato da un’emorragia cerebrale

 

«Ciao Lorenzo una stella in più nel cielo», il padre Aldo, ha annunciato, nella notte, con un post su Facebook la prematura scomparsa del figlio Lorenzo.

La notizia della morte di Lorenzo Guidi 21 anni, studente di Scienze infermieristiche a Siena e volontario della Croce Rossa a Castiglione della Pescaia, dove era nato e viveva con la famiglia, storica famiglia di albergatori e ristoratori.

Una notizia che ha sconvolto tutti coloro che conoscevano e volevano bene a "Super Lore", come lo chiamavano i suoi amici.

 

Accusava forti dolori alla schiena

 

Sabato sera la mamma Monica lo aveva sentito al telefono e con lei si era lamentato di avere un forte mal di schiena. 

Il giorno dopo, domenica, in tarda mattinata la mamma ha provato più volte a chiamarlo, ma il telefono suonava a vuoto.

E' stato proprio in quelll'istante che ha chiesto aiuto al proprietario dell’appartamento, dove Lorenzo abitava per seguire, a Siena, il corso di Scienze infermieristiche.

Non ricevendo risposte il proprietario ha avvertito le forze dell’ordine e in pochi minuti i carabinieri sono entrati nell’appartamento dove hanno trovato il corpo del giovane, ormai senza vita, sul letto nella sua camera.

 

In corso gli accertamenti della causa del decesso, da una prima ricostruzione sembra che la causa della morte sia stata un’emorragia cerebrale. 

 

Una tragedia per la famiglia Guidi

Il babbo Aldo e la mamma Monica sono imprenditori di Castiglione della Pescaia, e gestiscono la Cav "Casa Guidi", oltre ad essere una famiglia attiva e presente nella comunità castiglionese.

Il fratello minore, Filippo, è un campioncino di pattinaggio artistico. Nel pomeriggio, sempre sui social, sono arrivati i ringraziamenti della famiglia per il cordoglio. Parole toccanti dalla Cri di Castiglione. 

 

 

Il dolore del liceo Chelli

“Per una comunità scolastica, quando la morte si porta via uno dei suoi membri, anche se già usciti perché diplomati, è uno strappo doloroso.

Per questo il liceo Chelli in questo momento vuol manifestare tutto il proprio sgomento e la vicinanza ai familiari di Lorenzo, così prematuramente strappato alla vita”.

Così la preside Paola Biondo, il presidente della Fondazione Chelli don Pier Mosetti, il corpo docente e tutto il personale per la morte di Lorenzo Guidi.

 

“Lorenzo era stato un nostro studente per un tratto del suo percorso liceale e qui aveva conseguito la maturità nell'anno scolastico 2018-19 – dice ancora la preside –

Lo ricordiamo tutti come un giovane educato, semplice, mai spavaldo, ma sempre disponibile”.

Negli anni del liceo aveva vissuto anche l'esperienza di alternanza scuola-lavoro presso l'ufficio comunicazioni della Diocesi, soprattutto in occasione della Settimana della Bellezza 2018, dimostrandosi particolarmente capace nella realizzazione di foto e video.

“Ci stringiamo con profondo affetto ai genitori Aldo e Monica, al fratello Filippo, alla cugina Veronica nostra alunna, e a tutta la sua famiglia, ben sapendo che nessuna parola sarà sufficiente a colmare il vuoto che Lorenzo lascia”.

 

Nelle prossime settimane nella cappella del Seminario sarà celebrata una Messa di suffragio per Lorenzo.