«Non canto canzoni politiche, né di destra né di sinistra. Canto quello che penso della vita da 30 anni. Che il fascismo sia una vergogna assoluta mi sembra ovvio. Non voglio che nessuno mi usi per propaganda politica. Non si inventino ciò che non sono». 

Laura Pausini replica così alla polemica scoppiata sui social dopo essersi rifiutata di cantare “Bella ciao" durante la partecipazione a un programma televisivo spagnolo, El Hormiguero, dove, come racconta il sito davidemaggio.it, è stata coinvolta in un gioco musicale nel quale i concorrenti dovevano cantare un brano che contenesse la parola “corazon".

La Pausini a quel punto ha intonato la famosa canzone italiana “Cuore Matto", ma nessuno la conosceva ed è così che il conduttore ha intonato “Bella ciao" volendo coinvolgere i presenti, ma lei si è rifiutata spiegando di non voler cantare canzoni politiche. A quel punto in rete non sono mancati giudizi molto duri nei suoi confronti e c’è chi le ha dato della “fascista".