SANREMO. La seconda serata del Festival di Sanremo 2021 si apre con una piacevole sorpresa: il “rumoroso” vuoto della platea del teatro Ariston è stato riempito da palloncini colorati, alcuni con volti e facce. Non mancano i dibattiti su questa scelta artistica che in alcune inquadrature ha lasciato scorgere un palloncino a forma di pene molto in volga nei addii al celibato/nubilato, come lo stesso Fiorello ammette versò metà serata citando un noto sketch dell’indimenticato Gigi Proietti La gara si apre con l'esibizione delle ultime quattro Nuove Proposte. Wrongonyou con “Lezioni di volo”, un inno alla liberà, che evidenzia come sia importante nona ver paura di vivere le proprie emozioni.  Greta Zuccoli con “Ogni cosa sa di te”, brano incentrato sulla distanza, che può essere sia fisica che mentale. L’augurio è  quello di  colmare le distanze con la forza dell’amore. Davide Shorty con “Regina” il testo spiega che l’unica certezza nella vita è l’amore. Una certezza a cui appigliarsi sempre, in particolar modo nei momenti più drammatici della propria vita. Dellai con “Io sono Luca”, un pezzo che racconta le esperienze della vita in cui si viene messi a dura prova. In particolar modo, pone l’accento sulle problematiche giovanili. Davide Shorty e Wrongonyou si aggiungeranno a Gaudiano e Folcast, per la finalissima di venerdì 5 marzo. La gara prosegue con l'esibizione di tredici Big, apre la gara Orietta Berti con “Quando ti sei innamorato”  brano che racconta la passione travolgente di un amore senza fine e senza tempo; per lei dirige l’orchestra il Maestro Campagnoli che, prima dell’esecuzione, indica il cielo per salutare la madre venuta a mancare ieri. Bugo con “E invece sì” un testo che racconta che le cose impossibili si possono fare; i sogni si possono realizzare a 40 anni, come a 50 o 60 e oltre. Ospite Laura Pausini, reduce dall'enorme successo internazionale riconosciutole con la vittoria di un Golden Globe per la miglior canzone originale, intona il brano “Io sì”, colonna sonora del film “La vita davanti a sé” interpretato da Sophia Loren. Gaia “Cuore amaro”, brano dai tratti fortemente autobiografici che racconta le delusioni d’amore, ma anche tutto il lavoro svolto per arrivare sul palco del Festival. Lo Stato Sociale con “Combat Pop”, un’ironica e ficcante critica sociale a stereotipi e luoghi comuni. Da notare la rilevante particolarità che vede a cantare il brano non Lodo Guenzi, bensì Alberto Cazzola. Emozionante il tributo ad Ennio Morricone attraverso le sue note de “Metti una sera a cena” con l’orchestra diretta suo figlio, il Maestro Andrea Morricone. L'omaggio a Ennio Morricone continua, e salgono sul palco sono i tre cantanti de Il Volo. La rappresentante di lista con “Amare” brano nato in convento, tra le suore, grazie all’ospitalità offerta nel monastero delle Figlie della Croce di Castelbuono in provincia di Palermo, non poteva che trattare un tema importante come l’amore. Malika Ayane con “Ti piaci così” il brano spiega che passare la vita a giudicare se stessi severamente non ha senso, ed esalta la voglia di vivere con gusto, senza mai prendersi troppo sul serio ma al contempo non per questo giustificarsi sempre. Ospiti Elodie, che porta sul palco di Sanremo un medley in cui i suoi successi si mescolano a diverse hit del passato, da Raf a Loredana Bertè, passando per Gianna Nannini, Bob Marley e Raffaella Carrà, Beyoncè, fino a "Soldi" di Mahmood. Ospiti Gigliola Cinquetti, Fausto Leali e Marcella Bella, rievocano i loro successi sanremesi del passato, a Sanremo risuonano alcune colonne portanti della storia della kermesse. Ermal Meta con “Un milione di cose da dirti”, una canzone d’amore che fa proprio delle piccole scoperte e delle tappe di un rapporto il suo perno centrale. Extraliscio feat. Davide Toffolo con “Bianca luce nera” un brano da balera con sonorità punk che parla di desiderio, e descrive ciò che accade quando due persone si desiderano. Ospiti Gigi D’Alessio (nella foto di Gianni Riccio), non solo autore della canzone portata in gara di Arisa, D'Alessio è sul palco con lui Samurai Jay, Enzo Dong, Ivan Granatino e Lele Blade, oltre al producer Max D'Ambra, con cui D'Alessio porta avanti un progetto da diversi mesi, ed il loro brano “Guaglione”. Il cantautore partenopeo ringrazia Amadeus e Fiorello per il coraggio dimostrato nel portare avanti questo Festival di Sanremo e per l’impegno profuso nei confronti della musica e di tutti i lavoratori del mondo della musica. In collegamento video Zlatan Ibrahimovic scherza con Amadeus sulla propria assenza, ma con solennità ricorda l’anniversario della scomparsa del “capitano per sempre” della Fiorentina Davide Astori, che il 4 marzo di tre anni moriva improvvisamente durante il sonno per problemi cardiaci: «Volevo ricordarlo – spiega il calciatore - perché sono tre anni che non c'è più e ci manca tanto». Nel corso della giornata di campionato infrasettimanale tutte le partite di Serie A si sono fermate al 13esimo minuto, come il numero di maglia del calciatore. Ospite Achille Lauro porta in scena il secondo dei suoi "quadri", canta “Bam Bam Twist”, suo recente successo. Fanno da coreografia Claudio Santamaria e Francesca Barra ballano calandosi nei panni di Vincent Vega e Mia Wallace, alias Uma Thurman e John Travolta in Pulp Fiction, nel loro celebre twist al Jack Rabbit Slim's. Il look di Achille Lauro un chiaro omaggio a Mina, con una lunga treccia ed un neo sul volto. Random “con Torno a te”, una dedica d’amore  per l’eventuale anima gemella, e sulle difficoltà di riuscire a instaurare qualcosa di duraturo e concreto. Fulminacci con “Santa Marinella”, un invito a cogliere ogni l’attimo, a vivere l’emozione di un incontro e seguire la scia degli eventi. Willie Peyotecon  “Mai dire mai (La locura)”, brano di forte attualità che evidenzia l’approccio alla cultura che ha l’Italia.. La vena polemica scorre dalla prima all’ultima strofa mettendo a nudo tante contraddizioni. Un testo dal ritmo accattivante e intriso di emblematici spunti di riflessioni. Gio Evan con “Arnica”, il brano è il  resoconto di una vita passata con la testa e il cuore per aria, senza compromessi. Irama con “La genesi del tuo colore” (con il video delle prove), in isolamento a seguito di contatto Covid, Irama non può essere sul palco, ma resta in gara grazie al benestare delle case discografiche e di tutti gli artisti in gara. Un’eccezione che rende ancora più unico questo edizione del festival, e che dimostra una grande sportività e voglia di musica che supera la competizione canora. Il suo brano è un inno alla vita, alla rinascita che si vive quando tutto sembra perso e che fa superare i momenti difficili con  nuova energia ed una trasformazione interiore. Chiude la serata Elodie con un monologo di commovente sincerità in cui racconta la sua storia, che come è noto non è affatto semplice,  presenta il pianista jazz che la spinse a continuare con la musica ed è accompagnata da lui che canta un omaggio a Mina. Le classifiche. Classifica Provvisoria prima serata: 13° Aiello 12° Ghemon 11° Madame 10° Coma_Cose 9° Colapesce Dimartino 8° Max Gazzè (insieme alla Trifluoperazina Monstery Band) 7° Maneskin 6° Arisa 5° Francesco Renga 4° Francesca Michielin Fedez 3° Fasma 2° Noemi 1° Annalisa. Classifica Provvisoria seconda serata: Classifica  13° Bugo 12° Random 11° Orietta Berti 10° Gio Evan 9° Extraliscio feat. Davide Toffolo 8° La rappresentante di lista 7° Fulminacci 6° Gaia 5° Willie Peyote 4° Lo stato sociale 3° Malika Ayane 2° Irama 1° Ermal Meta. Classifica generale dopo due serate: 26° Aiello 25° Ghemon 24° Bugo 23° Random 22° Orietta Berti 21° Gio Evan 20° Madame 19° Extraliscio con Davide Toffolo 18° Coma_Cose 17° Colapesce-Dimartino 16° Max Gazzè (insieme alla Trifluoperazina Monstery Band)  15° Maneskin 14° La rappresentante di lista 13° Fulminacci 12° Gaia 11° Arisa 10° Francesco Renga 9à Willie Peyote 8° Lo stato sociale 7° Francesca Michielin e Fedez 6° Fasma 5° Noemi 4° Malika Ayane 3° Irama 2° Annalisa 1° Ermal Meta.