«Tornare a correre rispettando le regole, la Podistica Normanna ci è riuscita»
Il presidente dell’associazione, Giovanni Belluomo: «Strutturata una gara a distanza sui 10 chilometri, più di 150 partecipanti»
di Fabrizio Meglio
Lun 25 Mag 2020 14:47
CASERTA. Un passo alla volta, correndo ma senza fretta verso una nuova normalità. Rispettando a pieno le regole per il contenimento dell’emergenza Coronavirus, l’Asd Podistica Normanna non si è voluta fermare: «La passione è forte, ma proprio da sport come il nostro doveva arrivare un segnale di rispetto delle regole». Così il presidente della Podistica Normanna, l’avvocato Giovanni Belluomo che con gli oltre 150 iscritti dell’associazione da domenica 17 maggio ha dato il via a una splendida iniziativa: «Ci mancavano le gare, lo stimolo più forte per allenarci in settimana. Così abbiamo trovato la soluzione».
Una gara a distanza, è stato un vero successo. Com’è nata l’idea?
«Con tutti i nostri iscritti abbiamo dato vita a cinque squadre omogenee, tenendo contro dell’età e di altri parametri per la corsa sui 10 chilometri. Questo per dar vita ad una gara a distanza da svolgere la domenica in cui ognuno avrebbe corso da solo seppur facendo parte di un team. Ogni podista sceglie il suo percorso e l’orario in cui correre, alla fine comunica nei nostri gruppi social la foto del Gps distanza effettuata, tempo e data. Abbiamo fissato 5 gare, la condizione è che si corra di domenica. In base ai risultati, si forma una classifica e alla fine ci sarà sia un singolo vincitore sia una squadra trionfatrice».
Il tutto sempre nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus.
«Assolutamente. Si corre individualmente, ognuno scegliendo orario e percorso. Volevamo darci uno stimolo, dobbiamo essere da esempio».
La domanda nasce spontanea: qualcuno ha provato a barare?
«Ma no. Che senso avrebbe? E poi i dispositivi che abbiamo rivelano percorso e tempo in maniera precisa. Nessuno ha provato a imbrogliare, ognuno alla fine del percorso condivide la foto del Gps nel gruppo social e così vengono stilate le classifiche. L’obiettivo era dare un segnale che si può tornare alla normalità ma nel rispetto delle regole».
Un passo verso una nuova normalità. Come vede il futuro del podismo?
«La priorità è la salute di tutti, quindi il podismo farà di tutto affinché non si vivano più momenti come quelli passati negli ultimi mesi. Naturalmente il problema ancora c’è, anche nella vita quotidiana dobbiamo stare attenti. Per quanto riguarda le gare, non credo che quest’anno ci saranno. Speriamo nel 2021 ma per ora prima di tutto viene la salute dei cittadini. Il nostro sport deve essere un esempio di rispetto delle regole».
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