«È stata una delle più belle edizioni di sempre, corsa regolare, tutti perfetti in pista e fuori dalla pista» così Pier Luigi D'Angelo presidente della Ippodromi Partenopei dopo la finale del 72 gran premio Lotteria Edilsivisa. Record della corsa e della pista di Agnano 1.10.2 a Face Time Bourbon atteso vincitore a Napoli guidato dal driver Eric Raffin per i colori della Bivans del proprietario stabiese Antonio Somma.

«Dopo una buona partenza ho avuto un buon percorso in seconda pariglia dietro il cavallo di testa, se fossi stato battuto avrei avuto l'amarezza di non aver corso in terza ruota scoperto durante l'ultima curva - spiega Raffin - È la prima volta che corro a Napoli ho trovato il pre gara molto accogliente e caloroso, con la sfilata dei cavalli finalisti. Quando sono entrato in pista avevo "caldo al cuore" come diciamo da noi in Francia. Lo so che a Napoli è una corsa molto importante il Lotteria. Face Time Bourbon è un campione, un crack, è stato battuto in batteria ma nella finale ha stretto i denti, è realmente un campione, un crack» .

In finale secondo posto per Alrajah One terzo Vitruvio. Nulla di fatto per Zacon Gio, il vincitore dello scorso anno, neppure nelle batterie di qualificazione vinte dagli ottimi Vivid Wise As, Alrajah One e Vernissage Grif. La finale è stata preceduta dalla tradizionale sfilata in pista dei 9 cavalli finalisti del gran premio sulle note di Napul'é di Pino Daniele.

200mila euro sgaetcommessi sul campo e le tribune piene nel rispetto di quanto previsto dalle vigenti normative covid e quota parte dei biglietti di ingresso in favore di Telethon. Sul palco bandiere italiane sulle note dell'inno nazionale e di Nessun Dorma intonata dal tenore Giuseppe gambi e trofei d'onore ai vincitori consegnati dalla società Ippodromi partenopei, le associazioni di categoria del trotto dei proprietari, guidatori e allevatori, il main sponsor Edilsivisa e Argenio con pullover e foulard inspirati alla corsa di Agnano.

(Stefano Grasso Photo)