
Champions, De Laurentiis: «Milan-Napoli? Queste purtroppo sono le problematiche di una Uefa senza testa»
Il patròn del club azzurro: «Il Milan avrebbe dovuto giocare con un'altra squadra europea e il Napoli avrebbe dovuto giocare contro un'altra squadra europea. Purtroppo finché non cambieremo la Uefa saremo tutti schiavi di un Ministero del calcio»
di Redazione
Ven 31 Marzo 2023 16:23
MILANO. «Milan-Napoli sfida importante per il calcio italiano? Queste purtroppo sono le problematiche di una Uefa senza testa... Immaginatevi se avessimo avuto anche una quarta partita di Coppa Italia, sarebbe stato ridicolo, così come è ridicolo giocare tre volte con la stessa squadra. Se uno fa una competizione europea si vuol misurare con le migliori europee». A dirlo Aurelio De Laurentiis a margine dell'assemblea della Lega Serie A. «Il Milan avrebbe dovuto giocare con un'altra squadra europea e il Napoli avrebbe dovuto giocare contro un'altra squadra europea. Purtroppo finché non cambieremo la Uefa saremo tutti schiavi di un Ministero del calcio - ha dichiarato - Quando uno fa il presidente significa che presiede quello che è il tifo, quindi i tifosi. Ci sono quelli reali da stadio e quelli virtuali che guardano le partite da casa. Sono loro che devono essere rispettati, ecco perché la competitività e la perfezione va ricercata per loro, perché sono loro i veri protagonisti del calcio. Non sono i calciatori, sono i tifosi».
E ancora: «Kvaratskhelia? Ma quale rinnovo, ha cinque anni di contratto. Adeguamento? I giornalisti invece che parlare di cose spettacolari cadono sempre sulla volgarità del denaro. Osimhen dovrebbe stare fuori un paio di settimane, speriamo. Il Milan? Sono partite dove il risultato è triplo, 1X2, non si può mai sapere. Questa è la regola del calcio, ma il Milan è una squadra sapientemente portata avanti da Maldini, Scaroni e la nuova proprietà. Hanno dei buonissimi giocatori, anche a loro mancherà qualcuno e speriamo che le forze siano equilibrate per regalare ai tifosi delle due parti un bellissimo spettacolo".
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