«Tutte le squadre in cui Maradona ha giocato, compreso il Barcellona, dovrebbero ritirare il numero 10, non c'è alcun dubbio». È quanto afferma il figlio del “Pibe de oro", Diego Armando Maradona Jr., in una intervista a “Marca" a una settimana dalla morte del campione argentino. «Ma tutto questo è secondario, sono concentrato solo a superare questo dolore così difficile. Spero passi velocemente, o forse no... Nemmeno io so quel che voglio», aggiunge il figlio di Maradona impossibilitato a volare in Argentina per il funerale del padre.

«È stata la cosa peggiore. La morte di un padre, non poter stare con lui, non potere salutarlo né stare con la famiglia. Non è stato facile a 15mila chilometri di distanza». «Purtroppo ero ricoverato in ospedale. Ero al Cotugno di Napoli perché positivo al Covid: lì ho appreso la notizia, quando hanno cominciato ad arrivare messaggi e subito mi sono messo a chiamare a Buenos Aires finché non ho saputo che cos'era successo».

E sulla tristezza degli ultimi giorni di vita del padre conclude. «Sì, ma mai avrei pensato al peggio. Tutti sappiamo come stava, ma cercavamo sempre di risollevarlo. Io avevo paura, ma per la naturale paura della morte, che è qualcosa di brutto».