Zanardi, l'annuncio della dottoressa: «É tornato a parlare, è stata una grande emozione»
di Redazione
Mer 13 Gennaio 2021 18:24
L’ex pilota di Formula 1 Alex Zanardi è tornato a parlare. A quasi sette mesi dal bruttissimo incidente in cui era stato coinvolte il bolognese è riuscito a comunicare con la sua famiglia. La notizia l’ha data la dottoressa che lo ha in cura: “Quando ha cominciato a parlare nessuno ci credeva”.
Alex Zanardi dà importanti segnali di recupero dopo il drammatico incidente dello scorso 19 giugno. «Ha comunicato con la famiglia», le parole della dottoressa.
Alex Zanardi, ex pilota di Formula 1, prosegue la sua riabilitazione nell'Ospedale di Paoda e i progressi sono evidenti. Il campione paralimpico, sette mesi dopo l'incidente subito sulle strade della Val d'Orgia, è tornato a parlare e lo dice Federica Alemanno, la neuropsicologa che lo ha avuto in cura al San Raffaele. Queste le sue parole rilasciate al Corriere della Sera:
«E’ stata una grande emozione quando ha cominciato a parlare, nessuno ci credeva. Lui c’era! E ha comunicato con la sua famiglia».
Il brutto incidente del 19 giugno di cui è stato vittima Alex Zanardi, andato a sbattere contro un tir che proveniva in direzione opposta lungo la strada provinciale 146 tra San Quirico d’Orcia e Pienza,
in provincia di Siena, sarebbe stato causato dalla perdita di controllo della handbike guidata dall’ex pilota.
E’ l’esito di due delle tre perizie depositate nella cancelleria della Procura della Repubblica di Siena, secondo quanto appreso dall’Adnkronos.
Che cos'è la tecnica definita awake surgery
La tecnica con cui il pluri-campione paralimpico è stato risvegliato è stata spiegata in quella stessa intervista dalla dottoressa Alemanno. Quella tecnica viene definita ‘awake surgery': "E’ la chirurgia da svegli. È una tecnica molto particolare che si fa in pochissimi centri in Italia e ha come obiettivo quello di garantire al paziente la migliore qualità di vita possibile dopo un’inevitabile intervento chirurgico alla testa”.
La tempra di Zanardi ha colpito anche la dottoressa che è riuscita spesso a percepirla: "Tenendogli la mano giorno per giorno sono rimasta sorpresa dalla sua capacità di recupero“, confessa, testimoniando ancora una volta la grandezza di un atleta e di uomo fuori dal comune. Le speranze di rivedere Alex in buone condizioni in futuro rimangono intatte e tutti fanno il tifo per lui".
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