Qualcuno è già rientrato, il grosso della truppa che ha speso il bonus da 600 euro aumentabile a 800 alla pensione Miramare in queste ore sta riaprendo i borsoni sul letto e li riempie alla rinfusa, come capita, perché poi appena arriviamo a casa facciamo una nella lavatrice e togliamo la polvere, la sabbia e i ricordi accumulati, ma questi infradito no, perché sono rotti e in ogni pensione Miramare ogni fine estate vengono abbandonati infradito che hanno esaurito il proprio compito oppure che sono spaiati. E bisognerebbe davvero fare un monumento all'infradito abbandonato, a Parigi oppure a Stromboli, in Costa Smeralda o a Scalea, a LuKrino o in Ukraina, a Vienna o Sabaudia, a Lisbona o a Varcaturo. E tu dove hai abbandonato i tuoi infradito? Non lo sai, perché forse non ricordi neppure dove sei stato. Ma adesso il tuo viso abbronzato è solcato da lacrime di commozione riguardando le istantanee dell'estate e ti rivedi abbracciato ad un'impepatella di cozze, a un indimenticabile calamaro arrosto con il quale è stata passione a prima vista, un pignatiello di purpetielli ai quali hai giurato eterno amore, un calzone fritto e imbottito dell'impossibile, una fritturina sfiziosa di gamberi tra i quali si intravede la testa ossigenata di tua moglie, a un astice al quale, fissandolo negli occhi, in una notte di luna piena hai sussurrato io non te lasso cchiu', un'anguria che si confondeva col tuo viso rubizzo. E poi il selfie di gruppo con un tasso etilico esagerato, davanti alla spaghettata aglio e olio di mezzanotte, che è un must della notte di san Lorenzo. Tu chiamale, se vuoi, emozioni frettolose di 14 giorni di pensione completa, bevande escluse. Poi a casa, a settembre, con calma mettiamo tutto in ordine.E intanto continuiamo ad allenarci nel nostro passatempo preferito, il gossip politico, l'invettiva avvelenata contro chi non la pensa come noi. Ai negazionisti, per esempio. E questo scampolo di agosto regala una formidabile occasione per la crociatà della civiltà contro l'infedele Briatore. Che è uno che fa il suo mestiere e fa i soldi. E ne fa molti, e d’estate la Sardegna non è Sardegna se non hai passato una serata al Billionaire, il night di Briatore. Che ha aperto a dispetto dei santi e dei decreti e degli apostoli della mascherina e delle mani lavate spesso come ci aveva suggerito Barbara D'Urso. Poi è finita come sapete: Briatore ricoverato in intensiva per Covid e pare che se la passi male. E vi pare che ci sia stato uno, uno soltanto, che non abbia abbracciato la filosofia del "se l'è cercata lui". Grandi abbracci sui social del popolo degli integralisti e puntuale scomparsa del sentimento di solidarietà umana. E c'è chi, in tanti, si è preso la briga di spulciare le foto recenti dei rotocalchi estivi, quelli zeppi di tette siliconate e yacht impossibili, per controllare con certosina puntualità se e chi abbia frequentato Briatore ultimamente perchè, speriamo, può darsi che l'abbia infettato e finisce in intensiva pure lui. Bocelli, per esempio. Sì, Bocelli ha abbracciato Briatore e pare che l'abbia pure baciato. Incrociamo le dita, così pure Bocelli la smette di non essere terrorizzato. È questo l'autunno che ci aspetta. Un autunno di livori e cattiveria. Aspettando poi il probabile arrivo di una nuova ondata di ricoveri, di infetti, di asintomatici e di tamponi. E ci chiuderemo, forse, di nuovo in casa. E rifaremo il pane autarchico. E canteremo al balcone. Siamo messi male.