Il calcio non è fatto solo di bel gioco. Così come nella vita, anche nel mondo del pallone servono altre cose per poter vincere. Sicuramente la qualità del gruppo può fare la differenza ma se mancano carattere, grinta e cattiveria allora non si arriva da nessuna parte. Dispiace dirlo ai tifosi partenopei, ma il Napoli dovrebbe prendere esempio dalla Juventus per poter evitare di fallire la stagione. I bianconeri, oltre ad esprimersi bene a livello tattico, ci hanno messo pure la cazzimma per arrivare in finale di Champions. Cosa che, purtroppo, non hanno fatto gli azzurri nella doppia sfida col Dnipro. Nessuno si è voluto prendere la responsabilità di caricarsi il gruppo sulle spalle. Certo, si dirà che gli arbitri hanno fatto la loro parte, ma un’altra squadra li avrebbe sconfitti sotto tutti i punti di vista gli ucraini. Così non è stato e oggi ci si ritrova a rincorrere un terzo posto che è diventato la panacea di tutti mali. Per poter arrivare almeno ai preliminari, però, in queste ultime tre gare, a partire dal match di stasera con il Cesena, servono uomini veri, non quaquaraqua. Nessuno si offenda, non si vuole attaccare nè il tecnico, nè i calciatori, ma se qualcuno si passa la mano sulla coscienza si rende conto che non ha dato tutto in questa stagione. Siccome manca davvero poco, sarebbe il caso di mostrare gli attributi e conquistare i nove punti che restano. Poi ognuno farà ciò che vuole.