Chiudiamo in bellezza un anno straordinario
Stasera cala il sipario su un 2017 ricco di soddisfazioni per il Napoli e i suoi tifosi. All’Ezio Scida contro il Crotone la squadra azzurra chiude un anno solare dove nessuna altra formazione ha fatto meglio. È stata una cavalcata impressionante che non ha avuto soste nel cambio di campionato. Così come si era partiti il 7 gennaio scorso contro la Samp così si è ricominciato il 16 agosto a Verona contro l’Hellas. Risultato? Oggi Sarri e compagni si ritrovano al primo posto mertitatamente con la possibilità di laurearsi campioni d’inverno. In terra calabra, infatti, si chiude un girone d’andata dove si è perso solo con la Juventus in casa, poi tre pareggi e tutte vittorie. C’è propria la Signora che rincorre il Napoli ad un punto di distanza. I bianconeri sperano in un passo falso col Crotone per effettuare il sorpasso al giro di boa. Ma stando ai numeri appare improbabile un crollo dei partenopei nell’ultima trasferta dell’anno. Anche perché in questo 2017 non si è mai perso fuori casa e nel torneo in corso sono stati conquistati otto successi su nove. Naturalmente Zenga non farà regali post Natale a Sarri. Anzi, ne vorrà approfittare per togliersi lo sfizio di aver fermato uno dei colleghi più famosi in questo momento sia in Italia che all’estero. Sa l’ex portiere interista a cosa andrà incontro questa sera con i suoi ragazzi al cospetto di una macchina a dir poco perfetta che ha ricominciato a correre dopo la frenata con Juve e Fiorentina al San Paolo. I tanti giocatori azzurri che hanno parlato negli ultimi giorni hanno evidenziato come non sarà facile battere il Crotone davanti al proprio pubblico. Non si dovrà guardare assolutamente alla classifica altrimenti il rischio di fermarsi è grosso. I calabresi dovranno essere rispettati, si dovrà entrare in campo come se dall’altra parte ci fosse il Manchester City. Solo così ci potrà essere la concentrazione giusta per portarsi a casa gli ultimi tre punti del 2017. Di sicuro le prestazioni che si sono viste contro Torino e Sampdoria fanno ben sperare, il peggio è passato subito, nel giro di una settimana. C’era chi non vedeva l’ora di proclamare la crisi del Napoli ed, invece, ci si è rialzati in poco tempo riconquistando la vetta della classifica e staccando di cinque lunghezze quella Inter che era stata portata in trionfo dai media nazionali quando dopo lo stop casalingo con i bianconeri era balzata in vetta. La formazione che scenderà in campo allo Scida non dovrebbe essere diversa da quella vista con la Sampdoria. Fatta eccezione per Mario Rui squalificato dopo il rosso con i blucerchiati, il resto del gruppo è disponibile. Al massimo si potrebbe dare un turno di riposo ad Albiol buttando nella mischia Chiriches. A centrocampo c’è capitan Hamsik carico al massimo per aver superato Maradona nella classifica cannonieri del club. È andato in gol sia col Toro che con la Samp e quindi quale migliore occasione per ripetersi allo Scida. Chi non ce la fa più con il digiuno realizzativo è Mertens. Il folletto belga manca all’appello dal 29 ottobre e l’astinenza si sta facendo sentire. Ha chiesto aiuto in maniera scherzosa a Marekiaro affinché gli dia l’assist giusto per sbloccarsi e chiudere così un anno fantastico dove è diventato un grande bomber grazie all’intuizione di Sarri. Anche Insigne può dargli una mano. Lorenzinho è tornato più forte di prima dopo l’affaticamento muscolare. È sicuramente l’arma in più di un Napoli che vuole arrivare primo in inverno ma soprattutto in primavera.