Guerra, siamo ad una linea dall’uso dell’arma atomica
Commentando nel corso d’un dialogo con Alexander Kluge una delle immagini scattate intorno al 1990 dal Voyager 1 a circa sette miliardi di chilometri dalla terra – la più elevata distanza dalla quale ci siamo mai immortalati – Ferdinand Von Schirach, tra i letterati di maggior successo della Germania contemporanea, ha svolto delle considerazioni di particolare efficacia, in questi giorni son capitatemi sott’occhio. Da quella distanza «si può riconoscere un minuscolo punto azzurro, forse ancor più piccolo di uno spillo. Quella è la Terra, lì c’è tutto quello che eravamo e che siamo.