Intervengono in piena notte per una lite: in un appartamento di Portici i carabinieri trovano una donna piena di lividi, piatti e mobili rotti, tutto a soqquadro. In casa ci sono anche il compagno, artefice delle violenze, ed il padre di lei. Conducono tutti in caserma e lì l'arresto scatta non solo per l'uomo violento. La donna, ai militari, non vuole raccontare quanto successo. Poi, il padre di lei, aiuta a ricostruire tutto dicendo che gli episodi di violenza subìti dalla figlia sono stati diversi.

LETTERE. Due pistole con caricatori e munizioni sono state ritrovate in un rudere abbandonato a Lettere, in provincia di Napoli, dai carabinieri intervenuti per un principio di incendio nello stesso fabbricato in via Casale. Durante le operazioni dimessa in sicurezza, effettuata con i vigili del fuoco, i militari hanno rinvenuto - in un'intercapedine - una pistola calibro 7,65 con all'interno un caricatore e 5 munizioni. Trovata poi una pistola calibro 8 a salve con canna forata e priva di tappo rosso. Rinvenute anche 15 cartucce calibro 9x21 e 3 cartucce 380.

Sono arrivati in più di centomila per rendere omaggio alla Madonna dell'Arco nel Santuario di Sant'Anastasia. Alle tre del mattino il priore padre Gianpaolo Pagano e il sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, hanno aperto le porte della chiesa per far entrare la prima squadra di fujenti, i battenti, che a piedi scalzi e al grido di “Viva Maria", si sono sciolti in lacrime. In ginocchio hanno attraversato la navata centrale, raggiungendo la Madonna. La devozione alla Mamma dell'Arco è un culto antico.

Questa mattina a Qualiano i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Giugliano hanno arrestano per maltrattamenti in famiglia e detenzione di droga un 38enne del posto già noto alle forze dell’ordine. I carabinieri intervengono in un appartamento per la segnalazione di una lite in famiglia. In casa l’uomo e sua madre. Il 38enne è palesemente ubriaco e forse anche drogato e militari accertano che poco prima ha appena percosso e minacciato la madre. L’uomo non si placa neanche in presenza dei carabinieri che lo bloccano.