
Zaia, Fontana e… 'a bonanema 'e Metternich
di Edo de “I Fatebenefratelli”
Mer 15 Novembre 2023 09:01
Stando ai desideri dei governatori di Lombardia e Veneto, la maggior parte dei loro cittadini, se non proprio la secessione, per adesso “si accontentano” di più autonomia per quanto attiene giustizia, istruzione, ambiente, beni culturali, finanza pubblica e tributaria e un’altra decina di queste “cusarelle”. Azz! E ve pare poco?. Praticamente volete comandare voi la quadriglia e non dipendere più da Roma. Noi ve lo auguriamo di cuore e, se permettete, aggiungiamo un altro augurio, anzi una nostra speranza; cioè che, una volta diventati autonomi, il nuovo primo ministro austriaco Schallenberg, novello Metternich, ve fa nu mazzo tanto come quello del 1850. Però a pensarci bene, le vostre lamentele sono più che sacrosante: noi del Sud riceviamo 40 miliardi l’anno dal centro-nord, cioè da voi e, giustamente a voi sta cosa non va giù; però se siete un po’ pratici di partita doppia (cosa di cui dubito), fatevi un po’ questo conticino: ci date 40 miliardi e ve ne restituiamo 60 acquistando beni e servizi prodotti da voi. Mò per farvi felici, figli del regno lombardo-veneto, non acquisteremo più vostri prodotti, e risparmieremo qualcosina come 20 miliardi. E volete sapere a chi li daremo questi venti miliardi? Alle nostre fabbriche ed industrie e, tanto per cominciare, visto che tra un mese e spiccioli è Natale, novelli Guglielmo Tell, la “freccia” anziché scagliarla verso la mela, ve la lanceremo diritta al cuore, cioè ai due prodotti tipici delle vostre terre: Panettone e Pandoro e vuje v’attaccate ‘o tram e, come suggerisce spesso il mio amico prof. Gennaro de Crescenzo dei Neoborbonici, andremo ancora oltre, cioè verranno stampati e diffusi, presso i maggiori centri commerciali della Campania e del sud tutto, volantini che suggeriranno l’acquisto di prodotti meridionali, ed il CompraSud, altro non sarà che la risposta alla ennesima dimostrazione di una politica antimeridionale che dura ormai da oltre 160 anni. E, cari lettori sudisti, se siete convinti che il panettone e il pandoro, che vengono dal nord, so’ n’ata cosa, ebbene possiamo affermare che, senza tema di smentita, i nostri, cioè quelli del sud, so’ overamente n'ata cosa e, senza pubblicizzare alcun marchio, vi suggeriamo le terre d’origine delle nostre specialità: Tramonti, San Marco dei Cavoti. Troia e Potenza, per citarne alcune; ovviamente il tutto sempre dopo ‘nu bellu mustacciuolo dint’a vermutta e ‘na vranchetella ‘e struffule. Alla prossima.