MARATEA. Maratea festeggia il compleanno del filosofo più amato d’Italia. Domani, alle ore 21, all’ombra di una fitta macchia mediterranea, con una vista spettacolare sulla baia del Santavenere Hotel di Maratea, Luciano De Crescenzo, autore del volume “Non parlare, baciami” (Mondadori), spegnerà 88 candeline, e insieme al suo amico Carlo Missaglia ripercorrerà i momenti più felici della sua vita e della sua carriera di scrittore. «Che cosa vuol dire veramente “amare”? È dedizione, crescita, esplorazione, conoscenza, passione, condivisione? L’amore è quel sentimento che più di tutti ci aiuta a capire il significato del tempo, e non perché duri per sempre - forse solo l’amore per un figlio si può considerare “eterno” - ma semplicemente perché ci consente di avere una diversa percezione della durata della nostra vita», spiega Luciano De Crescenzo. «Se mettiamo a confronto una giornata trascorsa in solitudine con una in compagnia della persona amata, nel primo caso avremo la sensazione che le ore scorrano più lentamente; ci sembrerà che il tempo a nostra disposizione sia infinito, ma probabilmente saremmo un po’ tristi perché non abbiamo qualcuno con cui condividerlo. Nel secondo caso, il tempo sembrerà volare. Come ho scritto tempo fa, da sempre gli uomini studiano come allungare la vita, mentre bisognerebbe allargarla. In fondo, il tempo non è altro che un’emozione, e l’amore ci aiuta a rendere i suoi attimi più larghi». Oggi Luciano De Crescenzo sarà ospite della rassegna “Praia, a mare con…” 2016 (piazza Italia, Praia a Mare, ore 22). Nel corso della serata sarà proiettato il documentario “Così parlò De Crescenzo” prodotto dalla “Bunker Hill”. Nato a Napoli, Luciano De Crescenzo dopo aver lavorato 20 anni come ingegnere presso la “Ibm” ha intrapreso con successo la carriera artistica. Protagonista di una vita straordinaria, De Crescenzo è stato atleta, motonauta, vignettista, fotografo, sceneggiatore, attore, regista, presentatore televisivo, scrittore e poeta. Il film è un viaggio alla scoperta di un grande uomo contemporaneo, che attraverso la sua vita, la sua opera e il suo pensiero, emoziona e trasmette tutta la potenza delle preziose qualità che più lo contraddistinguono: una mente geniale ed un’infinita gioia di vivere.