AVERSA. Domenica 17 dicembre 2017, alle ore 11, presso la libreria Quarto Stato di Aversa, si presenta il libro-intervista del giornalista Ignazio Riccio “Senza maschere sull’anima-Gianluca Di Gennaro si racconta”. Partecipano all’evento, moderato dalla giornalista Anna Sgueglia, l’autore, l’attore Gianluca Di Gennaro e il magistrato Nicola Graziano. Il giornalista de “Il Mattino” Ignazio Riccio e il giovane attore napoletano Gianluca Di Gennaro si incontrano ai piedi del Vesuvio, per parlare di cinema e impegno sociale. Gianluca Di Gennaro ha bruciato le tappe, con una carriera artistica suggellata da successi cinematografici e televisivi. Il tema sociale è una costante nelle storie che interpreta, e qui l’attore si racconta, mettendo in luce lo spaccato umano e sociale delle periferie della città partenopea. Partendo da Scampia, dove Gianluca è idolatrato da tanti giovani borderline, che vivono sul filo tra legalità e illegalità, l’attore racconta la propria esperienza a contatto con queste realtà difficili, e riflette sull’influenza che il cinema ha nelle scelte di vita di questi suoi coetanei. Il sud e Napoli sono al centro dei suoi interessi, artistici e personali e Gianluca si mostra come un ragazzo che, pur non avendo vissuto la Napoli di Diego Maradona, Massimo Troisi e Pino Daniele, sogna di ripercorrere la stessa strada dei suoi idoli. Il libro offre spunti di riflessione anche sul cinema italiano, che sta ritrovando nuova verve proprio grazie alla crescita di una generazione di giovani registi e attori di talento. Ignazio Riccio è un giornalista che, da anni, ha collaborato e collabora con quotidiani e riviste nazionali, come “Il Mattino”, “Left” e “Pagina 99”. Ha diretto il mensile di inchieste e approfondimenti “Fresco di Stampa” ed è responsabile della comunicazione per le case cinematografiche indipendenti “Klanmovie Production” e “Resilienza Production”. Gianluca Di Gennaro è un attore italiano, che ha preso parte, nonostante la giovane età, a numerose produzioni cinematografiche e televisive nazionali e internazionali. Ha lavorato con registi del calibro di Mario Martone, Antonio e Andrea Frazzi, Stefano Sollima, Francesca Comencini, Claudio Cupellini, Claudio Giovannesi, Cosimo Alemà e Valeria Golino e con attori di successo come Sergio Castellitto, Raul Bova, Beppe Fiorello, Stefano Accorsi e Alessandro Preziosi.