In occasione della partecipazione della Germania come paese ospite al Salone del Libro, il Goethe-Institut dedicherà i mesi di maggio e giugno interamente alla letteratura e alla promozione della lettura grazie alla rassegna "ScrittureLetture tedesche". L’istituto di lingua e cultura tedesca si apre alle città di Napoli e Salerno collaborando con importanti rassegne, istituzioni e festival in Campania. In programma sono vari incontri con pluripremiati autori tedeschi.

PRIMO APPUNTAMENTO: Martedì 12 maggio, ore 17, il Goethe-Institut Neapel presenta in collaborazione con Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Literarisches Colloquium Berlin e Asilo Filangieri, il testo di ULRIKE EDSCHMID (nella foto) dal titolo "LA SCOMPARSA DI PHILIP S." (Asilo Filangieri, Vico Giuseppe Maffei 4, Ingresso libero).

Numerosi sono gli scrittori e le scrittrici che dal 2009 a oggi hanno presentato a Napoli le loro opere nell’ambito del ciclo di incontri scrittureletture tedesche: in ordine cronologico ULRICH PELTZER, UWE TIMM, LUTZ SEILER, MARCEL BEYER, SIBYLLE LEWITSCHAROFF, JAN WAGNER, KATJA LANGE-MÜLLER, ANN COTTEN, INGO SCHULZE, MARION POSCHMANN, NAVID KERMANI. La rassegna, nata dalla collaborazione con l’Università "L'Orientale", l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e il Literarisches Colloquium Berlin, non solo porta la letteratura contemporanea tedesca nei luoghi in cui essa è studiata e coltivata, ma soprattutto promuove un'idea della letteratura come momento di condivisione. Negli incontri scrittori e poeti leggono brani e poesie, conversano con il pubblico e raccontano come nasce la loro scrittura.

Nuovo romanzo ospite di scrittureletture tedesche, LA SCOMPARSA DI PHILIP S. di ULRIKE EDSCHMID (edizioni e/o 2015; titolo originale “Das Verschwinden des Philip S.”, Suhrkamp 2014).

SINOSSI. Berlino Ovest, 1967: è qui che Ulrike Edschmid incontra Philip S. alias Philip Werner Sauber nel clima delle rivolte studentesche ed è qui che da lettori assistiamo con lei alla progressiva scomparsa del personaggio, dalla clandestinità alla latitanza alla sparatoria in cui verrà ucciso dalla polizia. Una storia vera, ripensata alla luce dell’oggi, non per fornire un bilancio politico di quella stagione, ma per ricomporre nella scrittura frammenti di sé condivisi e perduti, in un raffinato intreccio di meditazione e memoria.

Intervengono la germanista VALENTINA DI ROSA e il giornalista e critico letterario PIER LUIGI RAZZANO. Legge LALLA ESPOSITO.

A seguire la proiezione di DER EINSAME WANDERER (31’, Germania 1968; trad. lett. Il solitario viandante), film in bianco e nero di PHILIP W. SAUBER-GISIN: Un giovane viandante bussa alle porte di un misterioso castello circondato. Nel grigio rarefatto dei paesaggi e degli interni, in cui il protagonista si aggira senza meta, il tempo sembra fermo. Il film che rivela suggestioni esistenzialiste e gotiche, è un’assoluta rarità.

ULRIKE EDSCHMID, artista e pluripremiata scrittrice, nata nel 1940 vive a Berlino. I suoi romanzi affrontano temi legati alla storia tedesca, colti tuttavia da un punto di vista personale. “La vita reale mi ha interessato sempre di più della finzione, perché trovo che quello che accade nella realtà a volte non è neanche lontanamente immaginabile.” Così descrive l’autrice la sua poetica. Tra i suoi libri di maggiore successo vanno ricordati   „Verletzte Grenzen. Zwei Frauen, zwei Lebensgeschichten“ (Luchterhand 1992);  „Frau mit Waffe. Zwei Geschichten aus terroristischen Zeiten“ (Rowohlt 1996);  „Die Liebhaber meiner Mutter“ (Insel 2006).

Per uteriori informazioni: www.goethe.de/napoli