Piatto di recupero ? Forse sì, o forse no. Ma sicuramente un grande piatto della tradizione. La mozzarella in carrozza (nella foto) è una tipica ricetta campana, un gustoso antipasto fritto composto da fette di pane in cassetta o pane cafone raffermo dal ripieno di filante mozzarella passate nella farina, nell’uovo e poi fritte. In tempi di crisi come questi, nei quali crollano le banche e le industrie, ma anche le economie familiari, credo che sia il caso di ricominciare a dare il giusto valore alle cose più indispensabili, e che hanno anche un valore aggiunto simbolico. Per realizzare la mozzarella in carrozza, si può utilizzare mozzarella di bufala o fior di latte. Si può preparare con tutte e due, e se piace come da tradizione in mezzo un pezzettino di acciughe. La mozzarella in carrozza è un antipasto fantastico ma, per gustarla al meglio, deve essere servita ben calda! Difficoltà: media, 30 minuti + riposo Ingredienti: per 8 pezzi 400 grammi di fior di latte mozzarella di vaccino 600 g di pane casereccio raffermo o pan carrè asciutto 4 uova intere latte farina sale e pepe PREPARAZIONE Sbattete le uova con un pizzico di sale, il pepe e con un dito di latte. Tagliate la mozzarella in 8 fette e fatele colare il siero (latticello interno) su una griglia per almeno 20 minuti. Private il pane della crosta, tagliatelo in 16 fette alte un dito e infarinatele bene. Disponete la metà delle fette di pane su di un piano da lavoro, ricoprite ognuna con una fetta di mozzarella passata precedentemente nell’uovo battuto e chiudete il sandwich con le fette di pane rimaste. Premete bene le fette una contro l’altra e passatele nel composto di uova e latte. Adagiate le “carrozze” su di una teglia spolverata di grana grattugiato spolveratele anche sopra e mettete il frigo per 1 ora. Si posso anche friggere ma con questa tecnica la carrozza si assesterà e quando la friggerete non si aprirà e verrà molto croccante. Friggetele in olio ben caldo sino a che non saranno croccanti e dorate. Scolatele su carta assorbente da cucina e servitele calde o tiepide.