FRANCOFORTE, Guerriglia a Francoforte in occasione dell'inaugurazione della nuova sede della Banca centrale europea, nel quartiere del Grossmarkthalle, i vecchi mercati generali della città. Circa 10mila manifestanti di diverse organizzazioni riunite sotto il nome del movimento "Blockupy", hanno messo a ferro e fuoco la città, bruciando alcune auto della polizia e lanciando sassi verso gli edifici e le forze dell'ordine. «Impediamo l'inaugurazione della Bce. La Banca centrale europea si batte per una politica di austerità in Europa. Non c'è nulla da celebrare», il tweet sul profilo ufficiale di Blockupy.

LA REPLICA DI DRAGHI. Le accuse mosse alla Bce sono «ingiuste, visto che la nostra azione è stata finalizzata proprio ad attenuare i danni subiti dall'economia», ha affermato il presidente dell'Eurotower Mario Draghi nel discorso per l'inaugurazione della nuova sede della Banca Centrale Europee, a proposito dei violenti scontri tra la polizia e il movimento anti-banche e anti-capitalismo Blockupy.  «Ci sono alcuni, come molti dei manifestanti oggi là fuori, che credono che il problema sia che l'Europa sta facendo troppo poco. Vogliono un'Europa più integrata, con più solidarietà finanziaria tra le nazioni», ha sottolineato Draghi, ricordando che «in quanto istituzione dell'Unione europea, la Bce ha svolto un ruolo centrale nel corso della crisi diventando un punto di riferimento per coloro che sono frustrati» dai problemi conseguenti alla recessione. Comunque, ha concluso, «come banca centrale di tutta l'area dell'euro, dobbiamo ascoltare molto attentamente quello che tutti i cittadini hanno da dire».