Camorra, De Luca. «Esiste ma c'è anche chi ci guadagna con i diritti d'autore»
Il governatore all'incontro di Coldiretti: «C'è stato un incendio a Caivano, in un capannone industriale dove sono stoccati i rifiuti. Cosa c'entra con la Terra dei fuochi? Non userò mai più questa espressione. secondo me va cancellata. La Campania è la regione più controllata d'Italia. Se facessimo gli stessi controlli in Lombardia verrebbero fuori cose da Sant'Uffizio»
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Lun 30 Luglio 2018 17:11
NAPOLI. «Stiamo attenti a non farci male con le nostre mani». A dirlo Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, a margine dell'incontro promosso a Napoli da Coldiretti sulla Terra dei fuochi, rispondendo ad una domanda sull'incendio della scorsa settimana in un capannone di una ditta di stoccaggio di rifiuti. «C'è stato un incendio a Caivano, in un capannone industriale dove sono stoccati i rifiuti - dice - Cosa c'entra con la Terra dei fuochi? Non so cosa sia successo e lo accerterà la magistratura». Poi attacca: «La camorra c'è ma ci sono persone che guadagnano sui diritti d'autore. Persone che si fanno i milioni rovinando intere generazioni di ragazzi che, per fenomeni imitativi, si comportano come quegli imbecilli delle serie tv». E ancora: «Non parlerò mai più della Terra dei fuochi, secondo me va cancellata e lo dico anche agli esponenti di Governo».
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