SALERNO. La Squadra Mobile di Napoli, in collaborazione con la Guardia di Finanza, ha eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari - emessa dalla Procura di Napoli - nei confronti del giudice Mario Pagano, all'epoca dei fatti giudice del tribunale di Salerno e attualmente in servizio al tribunale di Reggio Calabria e del funzionario giudiziario Domenico Nicola Montone, con l'accusa di corruzione. Divieto di dimora nei confronti degli imprenditori Luigi Angrisani Celestre, Riccardo De Falco, Giovanni Di Giura e Roberto Leone, ed infine obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti del consulente fiscale Antonio Piluso. Secondo la tesi degli inquirenti, il giudice Pagano si sarebbe adoperato per favorire gli imprenditori ai quali era legato da consolidati rapporti di amicizia, trattando cause civili riferibili agli stessi amici con esito favorevole per questi ultimi. Ovviamente Pagano e tutti gli altri indagati restano innocenti fino a sentenza definitiva.