VICO EQUENSE. "L'enogastronomia quale motore di sviluppo del territorio, promozione delle produzioni alimentari, affermazione nel turismo di qualità, valorizzazione delle splendide frazioni, nel rispetto delle peculiarità di ciascuna. Un gemellaggio con Positano, nell'ambito del Food". Ecco le idee dello chef Gennaro Esposito (nella foto) per la sua amatissima Vico Equense, "panoramicissima porta della Penisola sorrentina dalle immense potenzialità ancora non adeguatamente messe a frutto".

Il patron della doppiamente stellata Torre del Saracino ce ne parla a Positano all'esclusiva Villa Franca di Rosa Taddeo, che lo chef segue con particolare attenzione. Chef Gennaro evidenzia "le valenze di Vico: il suo mare, i suoi colli, il tanto che si può realizzare a partire dagli eventi" che sono nella sua ampiamente collaudata sfera di competenza e di azione. Lo fa con trasporto, obiettività, modestia, precisando che "un cuoco deve occuparsi della Cucina e spetta ad altri valutare quali strade intraprendere per l'affermazione di Vico". 

Tra i suoi progetti, un grande evento a Positano, per il quale ha già in mente un programma di tutto rispetto, che riuscirebbe ad impreziosire ulteriormente l'immagine della più bella perla della Costa d'Amalfi e "nel contempo darebbe giusto rilievo alle grandi potenzialità vicane non ancora adeguatamente espresse", se non in alcune occasioni. La più riuscita è la sua creatura "Festa a Vico", ora alla sua 15' edizione, che da domani 4 a martedì 6 giugno vedrà migliaia di visitatori e turisti, con una gigantesca cucina a cielo aperto.

Domani centro cittadino con le sue botteghe, trasformato per "La Repubblica del Cibo" in capitale del food di qualità; lunedì Gigino Pizza a Metro ospita la "Cena di Beneficenza" coordinata da Giuseppe Di Martino, executive alla Torre del Saracino; sempre lunedì sera Paccheri e Bollicine allo Stone;  "Pranzo delle Promesse" martedì, la suggestiva Notte delle Stelle" a Marina di Aequa - con  "Dessert Storm" a Le Axidie, anticipazione Stampa in mattinata al Moon Valley. 

La scommessa di Gennarino è superare quest'anno le 200mila euro di incasso, garantendo congrue energie all'ALTS (Lotta ai Tumori al Seno), Fondazione Pro (ricerca in Oncologia), Never Give Up (disturbi alimentari), Noi con Voi per le Mici (campi per ragazzi con cronicità intestinali), Santobono Onlus (microscopio operatorio).

In campo 400 chef, tra stelle della cucina italiana ed internazionale, cuochi affermati ed emergenti, rinomati pizzaioli: rappresentanza top napoletana con Gino Sorbillo, che affianca gli artefici dell'Associazione Pizza a Vico, guidati da Michele Cuomo, protagonisti di un altro evento equense di successo; "chianchieri" dalle regioni d'Italia con carni di razze autoctone, Accademia dei Maestri pasticcieri italiani. Allestimenti di Enzo Miccio.

terluc