NAPOLI. Si terranno oggi alle 12 nella chiesa di San Giovanni dei Fiorentini, in piazza degli Artisti a Napoli, i funerali di Luigi Necco, storico giornalista della Rai morto ieri all’età di 83 anni all’ospedale Cardarelli. Definirlo giornalista sportivo sarebbe riduttivo. Luigi Necco era anche un intellettuale, scrittore, appassionato di arte e, soprattutto, di archeologia. Un uomo colto che faceva dell’ironia la sua cifra e per molti anche un maestro di vita. Per anni è stato uno dei volti storici di “90°Minuto”, la celebre trasmissione Rai in onda poco dopo il termine delle gare di campionato. Restituiva la linea dallo stadio salutando con la mano. Il più delle volte, quando i collegamenti li faceva dal San Paolo, aveva decine di tifosi alle spalle. Sorrideva e regalava le sue massime. Raccontò gli scudetti azzurri, quelli vinti con Diego Armando Maradona a regalare magie in campo, mentre lui le raccontava in tv. "Milano chiama, Napoli risponde" è stata una delle frasi più ricordate anche sui social. La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto nel giornalismo italiano.