NAPOLI. Saranno distribuiti in sette Regioni i 562 immigrati sbarcati stamattina nel Porto di Napoli dal pattugliatore della Marina militare "Comandante Foscari". 102 resteranno in Campania, tra Napoli e Caserta, 50 in Lombardia, 100 in Piemonte, 100 in Friuli, 50 in Veneto, Bolzano, 35 a Trento, i restanti in Abruzzo. Il prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone, presente durante le operazioni di sbarco degli immigrati, ha espresso preoccupazione. "Siamo ancora in grado di accogliere immigrati, ma la strutture di accoglienza vanno verso la saturazione e se gli arrivi dovessero continuare con la stessa intensità sarebbe difficile fare fronte". Il motivo è anche il diminuito numero di immigrati che lasciano l' Italia. "Fino a qualche anno fa l' 80% circa di loro si dirigeva in altri Paesi, prima di tutto la Germania. Adesso è il contrario, la maggior parte resta qui".

Tra i migranti moltissimi minori presi in carico dal Comune e cinque donne incinte. Identificati anche due degli scafisti che si erano mischiati tra i clandestini. Tra questi sarebbero stati identificati anche i due scafisti, un tunisino e un somalo, che sono stati condotti in questura.