TORRE ANNUNZIATA. Dalla denuncia di un immigrato del Gambia, giunto in Italia dopo essere stato soccorso da una nave della Marina militare, sono partite indagini su un giro di spaccio. Il risultato dell'operazione dei carabinieri di Torre Annunziata è l'arresto di dieci persone, tra le quali il nipote ed il figlio di uno dei boss del clan Gallo-Limelli-Vangone, attivo nell'area vesuviana a Boscotrecase, Trecase, e Boscoreale. Ammontano a 180 gli episodi di spaccio di droga documentati nel corso delle indagini, che hanno portato anche alla segnalazione di diversi consumatori di stupefacenti. 

La denuncia del giovane immigrato, ora quasi 21enne, ha dato al via a indagini per identificare 3 minori e un maggiorenne che lo avevano rapinato nella stazione circumvesuviana di Boscotrecase, come documentato da un video di sorveglianza che immortala i malfattori durante il raid. I 3 minori lo accerchiano spintonano e immobilizzano, il maggiorenne gli porta via lo smartphone. Le attività investigative dei carabinieri sui rapinatori portano a ben altro… si accerta la partecipazione di 2 indagati anche a uno scippo consumato a Napoli e si scopre l’esistenza di un gruppo criminale di Boscotrecase che spaccia cocaina e marijuana del quale fanno parte il figlio e un nipote di uno dei boss dei "Gallo – Limelli – Vangone”. Partono le indagini anche su quello che rivela un vorticoso giro di droga. Vengono documentati 180 episodi di spaccio e segnalati gli assuntori, tra i quali molti minorenni, sequestrate centinaia di dosi di cocaina e marijuana. Questa mattina i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata eseguono 2 provvedimenti di custodia cautelare emessi dal gip di torre annunziata e da quello presso il tribunale per i minori di napoli per i reati di rapina, furto con strappo e spaccio continuato di stupefacenti. Il primo riguarda 9 persone maggiorenni responsabili di spaccio. Tra questi anche i responsabili dello scippo a Napoli e della rapina al gambiano (i suoi complici minori sono stati perseguiti separatamente). L’altro, il collocamento in comunità di un minorenne ritenuto responsabile dello scippo ma anche di spaccio, sia in provincia che a Napoli.