di Antonio De Luce

NAPOLI. Pensate di essere scampati all’ondata influenzale invernale? Non è dettto. Secondo i medici di base la vera ondata influenzale non è ancora arrivata. Quello lanciato dai medici generali napoletani è un vero e prorpio allarme, legato anche all’ondata di maltempo che sta colpendo la città in queste ore. 

 

I RISCHI DEL MALTEMPO. «Con questa nuova perturbazione e con il relativo calo delle temperature, il rischio di contrarre l’influenza è alto» affermano i medici di medicina generale della Fimmg Napoli. «L’influenza stagionale non ha ancora colpito veramente. Diversi pazienti sono stati colpiti da leggere tracheiti e banali raffreddori. In molti credono di essere passati indenni attraverso il picco influenzale, che invece non ha neanche iniziato a colpire» spiegano Luigi Sparano e Corrado Calamaro, segretario provinciale e segretario amministrativo. 

 

DUE FATTORI DI RISCHIO. L’allarme dei medici di famiglia è dettagliato e spiega chiaramente quali siano i rischi della situazione che si è venuta a creare, lanciando l’allarme in due direzioni: «Chi non si è ancora sottoposto alla vaccinazione, si rifiuta di farla. Si tratta di un comportamento ad alto rischio» dichiara la Fimmg Napoli «In secondo luogo - ecco il secondo rischio - si sottovalutano i sintomi di un nuovo malanno seguendo la falsa convinzione di aver sviluppato ormai gli anticorpi necessari. Anche questo è un grave errore». 

 

CAOS NEGLI OSPEDALI. L’ondata di maltempo e di influenza, arriva in un periodo dell’anno in cui l’assistenza ospedaliera è sottoposta a gravi sforzi. «Il rischio - conlude la Fimmg Napoli - è che i pronto soccorso si riempiano (anche di accessi impropri) e di conseguenza vadano ad ingolfare i reparti».