NAPOLI. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente della Camera Roberto Fico sono giunti in piazza Sanità, nel cuore dell'omonimo rione napoletano, per un incontro con le associazioni attive nel quartiere. Nella piazza Matterella e Fico si sono fermati davanti al monumento realizzato in memoria di Genny Cesarano, 17enne ucciso per errore in un agguato di camorra nel 2015. All'interno della chiesa di Santa Maria alla Sanità, detta del Monacone, Mattarella e Fco incontreranno i ragazzi della cooperativa "La paranza", che gestisce le Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso con la direzione di padre Antonio Loffredo, e i rappresentanti di altre associazioni educative del quartiere Sanità. 

BIMBO: VORREMMO CAMMINARE SENZA PAURA DEGLI SPARI. "Presidente vorremmo camminare per strada senza che si spari". Con la spontaneità dei suoi 11 anni, Nello, un alunno della scuola elementare Angiulli ha consegnato un gagliardetto al Capo dello Stato dinanzi alla Basilica di Santa Maria alla Sanità. Il presidente, Sergio Mattarella, non ha esitato a rispondere "Faremo qualcosa", prima di entrare nella chiesa dove era atteso dal don Alfonso Loffredo e i ragazzi della cooperativa La Paranza che gestisce il sito delle catacombe di San Gaudioso e San Gennaro.

L'INNO DI MAMELI. L'orchestra Sanitansemble, composta da giovani musicisti del rione Sanità, ha eseguito l'inno di Mameli per il capo dello Stato, all'interno della basilica del quartiere. Accolto dal parroco Antonio Loffredo e accompagnato dal presidente della Camera Roberto Fico, il presidente ha incontrato in basilica i presidi e i rappresentanti delle associazioni di quartiere. "Penso che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sia andato via carico di emozioni - ha detto don Antonio Loffredo - Ci ha spronato ad andare avanti". Mattarella si è trattenuto per circa un'ora nella basilica per poi rientrare a Villa Rosebery.