NAPOLI. Dibattito acceso sul tema dei migranti tra il premier Giuseppe Conte e un gruppo di partecipanti all'incontro nella onlus "Figli di famiglia" nel quartiere San Giovanni a Teduccio, a Napoli. A una donna che ha urlato «fate morire i migranti in mare, avete un fascista al Governo», Conte ha risposto: «Se lei dice che lasciamo morire migranti in mare, lei fa disinformazione. Se sostiene che questo Governo fa morire migranti in mare dice una cosa falsa, perché questo Governo non ha mai lasciato che un migrante morisse in mare, ha sempre rispettato i diritti fondamentali della persona, abbiamo prestato subito soccorso alle persone più vulnerabili sempre, comunque e in qualsiasi circostanza e mi assumo la responsabilità di quello che dico». «In passato - ha aggiunto Conte - forse si è pensato che si potesse risolvere il problema continuando a ricevere indiscriminatamente i migranti. Credo sia stato un errore politico, perché se la politica avesse affrontato in modo più globale e complessivo il problema dell'immigrazione che va affrontato in termini di regolazione e gestione dei flussi, ivi compresi percorsi di integrazione, noi forse oggi non ci ritroveremmo con la stragrande maggioranza della popolazione che è diventata intollerante a questo aspetto».​