NAPOLI.  La Polizia di Napoli ha arrestato tre persone, su disposizione della Procura di Nola, ritenute responsabili di tentata estorsione ai danni del rapper Clementino. Secondo quanto emerso dalle indagini, il cantante sarebbe stato costretto, anche attraverso minacce a lui e ai suoi familiari, ad avviare una collaborazione artistica con un cantante neomelodico di Palma Campania, che figura fra gli arrestati. In manette sono finiti Vincenzo Carbone di 20 anni, il neomelodico con il nome d'arte di Enzo Di Palma e che voleva avviare la collaborazione con Clementino, suo padre Massimo di 53 anni ed il fratello 26enne Luigi.