NAPOLI. A Secondigliano ha tentato un'estorsione in famiglia per un motivo poco credibile e alla fine è stato arrestato. Insisteva da una settimana con i genitori per avere 500 euro: gli servivano “per comprarsi un orologio” e non li chiedeva con modi ispirati al rispetto filiale. Il protagonista di questa brutta storia è un 24enne di Secondigliano già noto alle forze dell'ordine, che ieri è arrivato a picchiare i genitori procurando loro lesioni guaribili in 5 giorni, pur di avere quei soldi. Non ci è riuscito però perché proprio i genitori si sono rifiutati di consegnargli i soldi visto che non credevano al motivo per cui li chiedeva. Il rifiuto è costato loro l’aggressione ma durante la sfuriata del figlio non hanno esitato a comporre il 112; così poco dopo sono arrivati in quella casa i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli che hanno bloccato il ragazzo dopo una colluttazione. Il giovane dovrà rispondere di tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, resistenza a un pubblico ufficiale  e dopo le formalità burocratiche in caserma è stato tradotto in carcere.