Tutte le novità
05 Febbraio 2019 - 17:35
Cinque pregiudicati arrestati dalla Squadra Mobile che ha ricostruito tre omicidi di camorra commessi tra il 2006 ed il 2009
NAPOLI. Cinque pregiudicati sono stati arrestati dalla Squadra Mobile della Questura di Napoli che ha ricostruito tre omicidi di camorra commessi tra il 2006 ed il 2009 nella cosiddetta faida di Scampia, ovvero la guerra di camorra registrata nell'area a Nord di Napoli per il controllo del territorio di Arzano e del traffico di stupefacenti. Alla base degli arresti ci sono dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, intercettazioni telefoniche ed il lavoro di indagine coordinato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Nel dettaglio, le attività di indagine hanno consentito di individuare gli esecutori del duplice omicidio ai danni dei fratelli Ciro e Domenico Girardi, avvenuto ad Arzano il 3 giugno 2006, commesso per affermare il dominio del clan Amato-Pagano ad Arzano, dell'omicidio ai danni di Marco Maisto e Giovanni Irollo, avvenuto a Melito il 17 giugno del 2007 e dell'omicidio di un killer del clan Amato-Pagano, ovvero Antonio Matrullo, che fu ucciso a 24 anni nel Lotto P di Scampia il 26 giugno del 2009 dal suo stesso clan perché in aperta polemica con i vertici. Omicidi che secondo gli inquirenti costituirono una sorta di epurazione interna decisa dai vertici del clan Amato-Pagano ai danni del referente dell'epoca del territorio di Arzano, per estrometterne il gruppo Maisto, già responsabile del duplice omicidio Girardi e nel tempo divenuto "insubordinato".
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo