POMPEI. Serata rovinata per 360 turisti che avevano programmato una notte negli Scavi di Pompei. A impedire l'emozione di calcare le vie della città antica sotto le stelle è stato un guasto all'impianto d'illuminazione che consente di effettuare il suggestivo percorso tra rumori e voci che evocano la vita ai piedi del Vesuvio, prima dell'eruzione del 79 dopo Cristo.

I percorsi di visita notturna negli scavi di Pompei, che sono a cura di Scabec Regione Campania nell'ambito del programma Campania by night, sono consentiti, infatti da una illuminazione suggestiva realizzata dall'Enel Sole.

Proteste da parte di quanti avevano pagato il biglietto anche con molto anticipo. I percorsi, infatti, registrano un sold out fino al prossimo 24 agosto.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per sedare gli animi. Le visite sono regimentate a gruppi di 60 persone, guidate durante il percorso. I visitatori paganti hanno atteso invano che venisse risolto il problema. Ore in piedi e in fila a sperare prima o poi di entrare e portar via un ricordo bello della serata d'agosto. Così non è stato, tutti i turni (6 in totale) sono saltati. Il biglietto costa 16 euro a persona, per un percorso che dura 1 ora e 20 minuti e che prevede l'accompagnamento di archeologi e guide esperte nello storytelling.