Simula impiccaggione per mettere foto su Facebook: grave tredicenne
L'episodio a Mugnano. Il ragazzino ha usato una cinta di accappatoio mentre il cugino scattava: salvato dalla zia. Ora è ricoverano all'ospedale di Giugliano
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Lun 27 Febbraio 2017 13:23
MUGNANO. Rischia di morire per simulare un'impiccagione, riprenderla con il telefonino e pubblicarla sui social network. E' ora ricoverato in coma farmacologico nell'ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania un 13enne che sabato sera, nell'abitazione degli zii a Mugnano, utilizzando la cinta di un accappatoio si è impiccato mentre il cugino scattava la foto. Il 13enne ha però avuto difficoltà a liberarsi e solo l'intervento della zia ha evitato conseguenze ben più tragiche. Il giovane è stato trasportato all'ospedale dove è in condizioni stazionarie. I carabinieri di Mugnano stanno indagando per ricostruire la dinamica dell'accaduto.
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