di Fabio Postiglione

NAPOLI. Il 2012 fu l’anno della terza faida a Secondigliano. Per uno di quegli omicidi di gennaio ieri la Direzione investigativa antimafia ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare per killer e mandanti. Si tratta dell’agguato costato la vita a Patrizio Serrano crivellato di proiettili a Melito, il giorno dopo il duplice omicidio di Raffaele Stanchi e Luigi Montò, prima uccisi e poi bruciati. I pentiti sono riusciti a ricostruire passo dopo passo lo scambio criminale di killer tra il clan Lo Russo e gli Amato-Pagano per far fronte alla terza faida che il gruppo ha messo in atto per il controllo delle piazze di droga. Scissioniti e Girati contro Abete-Abbinante-Notturno. 

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