ROMA. Le Universiadi a Napoli si faranno. Oggi a Palazzo Chigi si è tenuta la cabina di regia. Presenti al tavolo, coordinato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport Giancarlo Giorgetti, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Marco Bussetti, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il segretario generale Carlo Mornati e l'amministratore delegato di Coni Servizi Alberto Miglietta, il commissario straordinario delle Universiadi Luisa Latella e l'advisor Raffaele Pagnozzi. 

DE MAGISTRIS. «La ​valutazione che noi diamo della cabina di regia è positiva in quanto è venuta fuori la determinazione e la passione del territorio di voler fare nel miglior modo possibile le Universiadi. Il Governo ha preso atto di questa volontà sentendo tutti anche sulle opzi​oni in campo sul villaggio. Il sottosegretario Giorgetti ha concluso il suo intervento sottolineando che il Governo sostiene gli enti locali nella volontà di fare l’evento quindi le Universiadi si faranno e si riserva nei prossimi giorni la predisposizione di un provvedimento che decida su poteri e norme per dar forza agli enti locali che sono impegnati in questa corsa contro il tempo. Prendo atto con estrema soddisfazione che il Governo ha considerato in modo corretto la determinazione della città di Napoli nel voler effettuare questo evento troppo importante per la Città, per la Regione e per il Paese. Abbiamo sottolineato l’importanza della collaborazione istituzionale e di quanto appunto questo evento sia importante come momento di coesione istituzionale ai massimi livelli. Oggi la notizia è che le Universiadi si faranno e che nei prossimi giorni ci sarà un provvedimento che inciderà su poteri e norme».

MALAGò. «Sentite tutte le parti, il Sottosegretario Giorgetti si riserva di individuare un quadro normativo che consenta di poter andare avanti, perché ha preso atto che gli Enti locali malgrado la ragione sia molto complicata, hanno molta passione per portare avanti il progetto. Si dovrà quindi individuare una cabina di regia diversa rispetto a questa nazionale» ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò. «Si scende di livello nominando un supercommissario - ha sintetizzato il capo dello sport italiano - con un coinvolgimento in primissima battuta degli Enti locali direttamente nella questione. Il Governo conferma gli stanziamenti, non vuole far mancare la sua fiducia ma ritiene indispensabile individuare una norma diversa rispetto a oggi. Non ha dunque voluto staccare la spina ma ha detto agli Enti locali di assumersi le loro responsabilità, come confermato dal Governatore De Luca e dal sindaco di Napoli de Magistris».