NAPOLI. «Utili, solidità e crescità. Questi - sottolinea una nota - i punti di forza del bilancio 2015 della Banca di Credito Cooperativo di Napoli. «Nel 2015 - si evidenzia - solo dati positivi per l'istituto di credito napoletano, a partire dal CET1 Capital Ratio che si assesta al 35,90%, ben oltre il requisito minimo previsto dalla normativa. Sul fronte dei fondi destinati alla copertura delle sofferenze si rileva un tasso di copertura che supera 70%; il tasso di copertura dei crediti deteriorati, invece, si assesta al 49%. Di rilievo il dato delle sofferenze nette rapportato agli impieghi pari al 2,46%. Dati interessanti se paragonati alla media del sistema bancario e che hanno portato a un risultato lordo d'esercizio di 834 mila euro (netto di 735 milaeuro). Anche nel 2015 è confermato il trend di crescita dei soci che si incrementa del 5%,raggiungendo quota 3.606, come quello dei clienti che segna un + 8%. Il dato della raccolta complessiva segna 99 milioni (+13%), con una raccolta diretta di 83,4 milioni (+22 per cento). 36 i milioni (+5%) degli impieghi totali a cui vanno sommati i 103 milioni degli impieghi accordati dalle società del gruppo. Anche il capitale sociale e' in crescita con i suoi 10,4 milioni (+6%), cosi' come il patrimonio che raggiunge i 13,4 milioni (+9,13 %)». «Tutti dati che indicano che la Banca impatta bene, sia in termini di stabilità che di solidià, un territorio eterogeneo come quello Napoletano, in un momento storico complesso, sia per la crisi finanziaria che, ormai si protrae da piu' di qualche anno, sia per il moltiplicarsi delle normedestinate al settore creditizio», commenta il presidente della Bcc di Napoli Amedeo Manzo. Il bilancio sarà presentato ai soci all'assemblea il 7 maggio alle 17.30 al teatro Mediterraneo della Mostra d'Oltremare.