WASHINGTON. «L'Italia è la bomba ad orologeria d'Europa». Così il Washington Post in un articolo, nel quale si sottolinea che da quando è stato creato l'euro, 16 anni fa, l'Italia «è cresciuta solo del 4%», facendo «peggio della Grecia». Dunque, insiste il giornale, nell'eurozona «il vero problema è l'Italia, Grecia e Portogallo hanno entrambi molti debiti ed entrambi sono stati salvati, ma almeno hanno cominciato a riprendersi e sono piccoli abbastanza da consentire all'Europa di rimandare quello che devono a un domani da definire». «Ma l'Italia - chiosa il giornale - non si sta riprendendo affatto ed il suo debito è troppo grande per essere ignorato. Per cui, deve iniziare a crescere più dello 0,25% all'anno. La domanda è se gli italiani lasceranno che questo avvenga all'interno dell'euro».