PARIGI. "È un piccolo cog... ne di Molenbeek, che viene dalla micro delinquenza, uno che segue non certo un leader". Così Sven Mary, l'avvocato difensore di Salah Abdeslam , unico sopravvissuto tra gli autori degli attentati di Parigi, in un’intervista a 'Libération'. " Ha l’intelligenza di un posacenere vuoto - ha aggiunto poi il legale - È l’esempio perfetto della generazione Gta (Grand Theft Auto) che pensa di vivere in un videogioco". "Gli ho chiesto - ha detto ancora Mary - se avesse letto il Corano. La sua risposta è stata: ho letto la sua interpretazione su internet. Per le menti semplici come lui il web è perfetto, è il massimo che possa capire".

 
Intanto oggi Salah Abdeslam ha lasciato il Belgio ed è stato affidato alle autorità francesi "in esecuzione del mandato di arresto europeo consegnato il 19 marzo 2016 dalla Francia". Lo ha annunciato oggi la procura belga, si legge su Rtbf. Abdeslam sarà messo in isolamento in "una struttura dell'Ile de France adattata", ha annunciato il ministro della Giustizia francese Jean-Jacques Urvoas.

 

 

Secondo alcune fonti, il carcere dovrebbe essere quello di Fleury-Merogis, a nord di Parigi. Del detenuto si occuperà "un team di sorveglianza dedicato, composto da vigilanti addestrati alla detenzione di persone considerate pericolose - ha spiegato il ministro, al termine di una riunione del governo - Alcune misure sono già state prese per rendere sicuro l'ambiente" circostante. Il terrorista, arrivato questa mattina a Parigi alle 9.05 in elicottero, deve comparire in giornata dinanzi al giudice istruttore, che deve decidere sulla sua detenzione, secondo quanto riferito dalla procura antiterrorismo francese.

Abdeslam ha già trovato un avvocato difensore in Francia: si tratta di Frank Berton, penalista di Lille. Con l'avvocato Sven Mary - ha affermato Berton parlando con Bfmtv e alludendo al difensore di Abdeslam in Belgio - "siamo d'accordo sul fatto che dobbiamo formare una squadra. Me ne incarico". Quanto a Abdeslam, "l'ho incontrato venerdì scorso per due ore e mezzo", ha spiegato Frank Berton, che in passato ha partecipato - rende noto 'Le Figaro' - a casi che hanno avuto una vasta eco mediatica. "Ho visto un giovane abbastanza abbattuto, desideroso di chiarirsi al più presto con la giustizia francese", ha continuato parlando del suo assistito che a breve dovrebbe essere trasferito a Parigi.