NAPOLI. Omicidio e disastro colposi. Questi i reati che la Procura di Napoli ipotizza nell'ambito dell'inchiesta aperta per la morte di Davide Natale, lo studente di ingegneria 21enne rimasto schiacciato dalla caduta di un pino in via Claudio, a pochi passi dall'universita'. Gli inquirenti hanno delegato i carabinieri che hanno gia' avviato accertamenti per approfondire gli aspetti relativi alla manutenzione della zona alberata dell'Istituto Motori del Cnr della quale faceva parte l'albero sradicato dal vento e finito sulla strada. Le indagini sono della sesta sezione, coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Lucantonio, e il fascicolo e' affidato al sostituto Mario Canale. Oltre all'autopsia sulla salma, con estrema probabilita' saranno nominati dei periti che cercheranno di comprendere il motivo per il quale il pino sia crollato spinto dal forte vento di scirocco che ieri ha flagellato la citta'.