NAPOLI. L’associazione Alessandro Scarlatti compie cento anni e li festeggia alla grande. Una lunga storia d’amore nata da un sogno autunnale: era il 20 ottobre 1918, a “Villa Maria” Emilia Gubitosi e Maria De Sanna principiano l’iniziativa che, su indicazione dello stesso Di Giacomo, sarà dedicata alla memoria del musicista e del didatta Alessandro Scarlatti.

PUBBLICO IN COSTANTE AUMENTO. «La stagione del centenario segna la volontà di andare avanti, di andare oltre - dichiara in conferenza stampa al Sannazaro il presidente De Vitis - sebbene circoscritta ad una dimensione infrasettimanale e nonostante l’assenza di una vera e propria sede concertistica, il pubblico cresce grazie al lavoro di tutta la famiglia della Scarlatti». Questa primavera ci saranno tante novità importanti. Le iniziative pensate per celebrare il Centenario dell’Associazione vogliono sintetizzare in una serie di concerti di grande livello artistico alcune linee programmatiche che caratterizzano da sempre l’attività dell’istituzione: musica da Camera, antica e sacra. Domenica 7 aprile nella basilica di San Paolo Maggiore proprio nel giorno e nel luogo dove si realizzò il primo concerto della sua storia la Scarlatti con il sostegno di Scabec, realizza il concerto celebrativo. L’Ensemble Odhecanfon, offrirà un repertorio polifonico del XVI secolo, con una forte presenza di compositori partenopei come Gesualdo da Venosa e Scipione Stella.

ATTENZIONE ALLA MUSICA PER QUARTETTO. Altro motivo di fondo delle stagioni della Scarlatti sta nell’attenzione dedicata alla musica da camera: si è voluto dare uno spazio particolare alla musica per quartetto. Dal 24 al 28 aprile ripropone la formula della musica d’insieme a Villa Pignatelli, accostando artisti affermati e giovani allievi del Conservatorio San Pietro a Majella e poi di costruire un progetto con l’Associazione Rete Dimore del Quartetto per giovani musicisti, coordinata a Napoli dalla pianista Alice Bovone. Ad affiancare il progetto c’è la presenza del grande violoncellista Giovanni Sollima.

UNIONE DI MONDI AFFASCINANTI E PREZIOSI. «La forza del progetto è nella sua semplicità - spiega Alice Bovone - unire due mondi affascinanti, preziosi e intercambiabili é bastata un’idea affascinante da parte di Francesca Moncada. Le dimore storiche italiane e straniere e i giovani musicisti, età media 28 anni, è un anello di congiunzione importantissimo».

INCONTRI CON LE SCUOLE E I LICEI MUSICALI. Continuano poi gli appuntamenti con le scuole e i licei musicali della città, che rientrano nello spirito di una associazione che vuole divulgare il pensiero e la cultura musicale a più persone possibili secondo l’intuizione della Gubitosi. Da sottolineare anche il progetto “Scarlattilab Barocco”. Lo spettacolo si terrà giovedì 9 maggio nella Cappella della SS. Trinità dei Pellegrini. A Chiusura della rassegna, martedì 14 maggio al teatro Mercadante, recital di due grandi interpreti come Salvatore Accardo al violino e Michele campanella al pianoforte. Anche il presidente De Luca ha espresso un pensiero importante per l’Associazione: «L’Associazione Scarlatti è il simbolo di un impegno culturale che vede coinvolta la parte migliore della società. Considero questo centenario una straordinaria occasione di incontro e di conoscenza non solo per la Campania. Di qui l’impegno della Regione per le Celebrazioni dei cento anni dell’Associazione Scarlatti».