NAPOLI. Apprestarsi a giocare una finale importante sapendo che il massimo obiettivo raggiungibile è quello di limitare i danni. E' questo il modo in cui il Posillipo si avvicina alla finale di Supercoppa europea, che domani sera a Sori (ore 20.30, diretta Rai Sport 2) vedrà i rossoverdi opposti alla Pro Recco, inarrivabile corazzata non solo in Italia ma anche in Europa.
Il 13-2 con cui i liguri si sono imposti in campionato solo poche settimane fa dice già tanto. Ancor di più, forse, sono eloquenti le parole di Mauro Occhiello, tecnico dei partenopei: «Dobbiamo essere onesti - è il suo commento - è una partita al limite dell’impossibile. Siamo orgogliosi di potercela giocare, grazie all’impresa fatta lo scorso anno con il trionfo in EuroCup, ma sappiamo che ci tocca affrontare una “super nazionale”, nel senso che questo Recco, soprattutto nella sua versione europea, con tutti gli stranieri a disposizione, se solo potesse parteciparvi vincerebbe le Olimpiadi a mani basse. Noi proveremo ad opporci con tutte le armi che abbiamo, ma realisticamente l’unico obiettivo possibile è limitare i danni».