Due a zero e tante occasioni sprecate. Sollievo per la vittoria e un po’ di rammarico per le palle gol non sfruttate. Un vecchio problema che ricorre periodicamente ma Sarri, stavolta, non fa drammi. Il suo Napoli, bello a tratti ma non ancora brillantissimo, non poteva fare di più. Verdetto accettato serenamente dall’allenatore azzurro, soddisfatto dalla prestazione offerta dalla squadra.

E’ una vittoria che lascia un pizzico di amaro in bocca?

“In relazione al momento della stagione abbiamo fatto una buona partita. Per noi era la prima partita ufficiale, per loro la quarta. Non abbiamo concretizzato quello che abbiamo creato, c’è stata un po’ di sfortuna ed è mancata la lucidità in certi momenti. Siamo consapevoli che la qualificazione è ancora tutta da conquistare”.

Gli attaccanti hanno sprecato tane occasioni: da cosa deriva questa imprecisione sotto porta?

“In passato abbiamo avuto momenti in cui la percentuale realizzativa era elevata. Il momento particolare della stagione incide in parte sulle palle gol non sfruttate. Giocare con questo caldo non è affatto facile e capita di sbagliare occasioni apparentemente molto facili. La squadra sta creando ma deve trovare un pizzico di cattiveria in più in area. Segniamo poco per quanto creiamo”.

Ounas in tribuna: paga ancora i postumi l’infortunio o è stata una scelta tecnica?

“Questa era una partita a grandissimo rischio di calo a centrocampo e quindi ho preferito portare più centrocampisti. Ero quasi sicuro di dover sostituire le due mezzali. Ho preferito fare questo tipo di scelta anche se alla fine, per come si è messa, un altro giocatore offensivo sarebbe stato utile. Mi sembra un po’ anacronistica la decisione della Uefa di confermare il limite dei diciotto tra campo e panchina”.

Le varianti tattiche apportate del Nizza hanno inciso sul gioco espresso dal Napoli?

“Avevamo preparato un’altra partita durante la settimana, non mi aspettavo che potessero passare a cinque in difesa, non l’hanno mai fatto. Abbiamo sofferto un po’ nei primi minuti”.

Milik ha sprecato l’occasione del tre a zero: è ancora lontano dalla forma migliore?

“Ha sbagliato un'occasione da gol ma non è entrato male, ha fatto un ottimo lavoro difensivo e questo è un ragazzo che negli ultimi sette-otto giorni si sta muovendo bene in allenamento. Ha sbagliato un movimento semplice ma non è stato il solo. Spero che non se la faccia pesare, sarei stato contentissimo se avesse segnato perché sarebbe stata tanta benzina per lui. Lo vedo ogni giorno in allenamento, sta tornando il calciatore di prima”.

Ci sarà un turnover moderato tra le due trasferte di Verona e Nizza?

“In questo momento non penso che i recuperi siano un problema insormontabile, credo che adesso i giocatori possano giocare abbastanza spesso e credo che sia anche un bene. Per la partita di sabato sicuramente qualcosa cambieremo, al momento il problema può essere più la brillantezza più che il recupero”.