Dal 3 al 10 Aprile si sono dati appuntamento in Grecia, culla della civiltà occidentale, studenti ed insegnanti provenienti da Olanda, Italia, Francia, Danimarca, Grecia, Albania, Serbia e Turchia, per celebrare nuovamente l’incontro ed il confronto in prospettiva europea. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la sezione Lucana della “Società Filosofica Italiana” e con il sostegno di “EuroClio” associazione internazionale di educatori di storia.

Le attività, di apprendimento trasversale, sono supervisionate dal comitato scientifico composto da professionisti del settore delle arti coreutiche coordinati dalla Professoressa Maristella Trombetta docente di Storia dell’Estetica e di Storia della critica d’arte del Dipartimento di Ricerca e Innovazione dell’Università degli Studi di Bari.

La manifestazione è organizzata con il patrocinio morale delle sovrintendenze dei beni culturali, delle municipalità e delle scuole locali, pertanto, l’evento assume rilievo di estrema importanza in materia di cittadinanza attiva e di peer education.L’ideatore del percorso, Valentino Berton, spiega: «Il progetto mira a valorizzare e promuovere il patrimonio umano e culturale dei vasti territori dell’antica Grecia mediante azioni educative legate alle discipline classiche finalizzate all’apprendimento di valori etici, quali: la centralità della persona con le sue emozioni, l’integrazione, l’inclusione e la responsabilità».

Il percorso esperienziale  “Agòn”  dai libri alla realtà, intende ri-creare una rete culturale tra le città di Olimpia, Delfi, Corinto, Nemea, Argo e Atene che ospitavano i giochi artistici e sportivi nell’antichità.
I partecipanti, protagonisti dell’evento, elaborano documentari inerenti alla divulgazione storico-artistica digitale e prendono parte ad attività formative (symposium, agorà, debate, ateliers, conferenze..) che hanno come obiettivo quello di “inspirare” ed essere un valido sostegno integrato alle attività del percorso di studi dei partecipanti. L’evento è dedicato a studenti ed insegnanti europei e si svolge ogni anno nei luoghi di culto dell’antica Grecia nei mesi di aprile ed ottobre.
L’iniziativa sarà presto realizzata nei luoghi più emblematici del sud Italia per dare continuità al rapporto umano e culturale già esistente tra i due paesi, a conferma della relazione di amicizia che da sempre lega il popolo greco a quello italiano.