Domenica 14 gennaio 2024 (ore 15), a Santa Maria a Vico (CE), nella palestra dell'Istituto Giovanni XXIII, termina il corso per terapisti, piloti e assistenti di motoTerapia. La formazione, patrocinata dall'Università “Giustino Fortunato”, dall'ente di ricerca Fusis, dal Comune di Santa Maria a Vico, dal comitato zonale ASI e dal centro di riabilitazione dell'età evolutiva “Lynphis Studio Benessere” è pregna di nozioni ed argomenti fondamentali per la conoscenza dei disturbi del neurosviluppo (autismo in primis) e di attività volte ad una formazione personale indispensabile per lo svolgimento dei ruoli di terapista, pilota e assistente di motoTerapia, grazie alla docenza di Domenico Bove (Neuropsichiatra Infantile), di Simona Remino (Psicologa, Tecnico del Comportamento RBT), di Laura Vitagliano (Psicologa e Psicoterapeuta) e di Luca Nuzzo (terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, tecnico del comportamento RBT, laureando magistrale in psicologia comportamentale e cognitiva applicata nonché ideatore del metodo motoTerapia). 
Al corso partecipano terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva del Lazio, della Campania e della Sicilia che porteranno il progetto dell'Associazione La MotoTerapia (metodo Nuzzo) nelle regioni di appartenenza anche grazie ai futuri piloti/assistenti di motoTerapia di 4 regioni italiane (Campania, Puglia, Lazio e Sicilia). Interverranno, tra gli altri, Antonio Lo Frano, presidente associazione “Bikers per la vita” e Francesca Matarazzo vicesindaco e assessore alle politiche sociali, turismo, scuola, eventi e decoro urbano del Comune di Bernalda (MT) per conoscere e promuovere il progetto anche in Basilicata.