Quando la scrittura accarezza l’anima: Diego Marino presenta “Sotto la pelle della vita”

In un tempo che troppo spesso si lascia scivolare addosso la sostanza delle cose, rifugiandosi nell’apparenza o nel brusio effimero del quotidiano, la scrittura di Diego Marino ci riporta con vigore al battito autentico dell’esistenza.

Giovedì 12 giugno, alle ore 20:30, nello scrigno suggestivo di “Casatiè” a Sant’Arpino, sarà presentato ufficialmente “Sotto la pelle della vita”, il nuovo libro del giornalista e autore partenopeo, accolto con sentita partecipazione dall’associazione “Atella Partenopea – Emidio Monterosso”.

Non una semplice raccolta di racconti, ma un affresco intimo e pulsante, composto da cinquanta frammenti di vita che si muovono con grazia tra il reale e l’immaginario, come respiri trattenuti troppo a lungo che finalmente trovano voce. Marino, con una scrittura diretta ma profondamente umana, dà corpo a ciò che spesso resta sotto traccia: le crepe invisibili, le tenerezze dimenticate, le nostalgie che si ostinano a fiorire nel silenzio.

Ogni racconto di questo volume è una piccola epifania, un’esplorazione dell’anima che si fa linguaggio. C’è la mano che stringe nel buio, il sogno che non si lascia spegnere, l’assenza che sa parlare più di mille presenze. Sono storie che non pretendono di essere perfette, ma che proprio nella loro imperfezione rispecchiano la verità dell’umano, quella verità che troppo spesso abbiamo smesso di cercare.

Eppure, “Sotto la pelle della vita” è anche un gesto etico, un’opera che si fa azione concreta. Il ricavato del libro, al netto delle sole spese di gestione editoriale, sarà interamente devoluto a “Villaricca Street”, associazione sportiva che, con passione e dedizione, lavora ogni giorno per accompagnare bambini e ragazzi in un cammino di crescita non solo sportiva, ma anche e soprattutto umana.

Un’idea semplice e luminosa: sostenere con la parola chi si prende cura della speranza. Durante l’evento, sarà possibile acquistare il volume direttamente sul posto: nessuna copia omaggio, proprio per garantire che ogni singolo contributo si traduca in un aiuto reale. Un piccolo sacrificio simbolico, in cambio di un grande gesto di solidarietà. Chi sceglierà di esserci vivrà un incontro che va oltre la presentazione di un libro.

Sarà un momento di condivisione profonda, in cui lettura, la passione per il calcio e la vita si mescolano, in cui la parola scritta diventa ponte tra emozione e azione, tra memoria e futuro. Perché, come suggerisce il titolo stesso dell’opera, è proprio sotto la pelle della vita che si cela la parte più vera di noi. E chi ha il coraggio di ascoltarla, scopre che la letteratura, ancora una volta, può essere uno strumento di bellezza, consapevolezza e rinascita.

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