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11 Aprile 2021 - 07:00
NAPOLI. Vuole tornare a correre il Napoli. Non può essere la sconfitta nel recupero con la Juventus a limitare gli obiettivi degli azzurri. La matematica è sempre amica di Gattuso ed è per questo che oggi pomeriggio contro la Samp si dovrà ripartire.
Non può fermarsi ancora la squadra partenopea. Anche un pari potrebbe essere fatale per un gruppo che ha bisogno di stimoli per andare avanti. Servono sette punti nelle prossime tre partite ed è per questo che si deve cominciare bene in terra ligure. Sicuramente bisogna fare i conti con una Doria molto attrezzata e bene in salute. Ma Insigne e compagni hanno già dimostrato di poter fare grandi cose al cospetto di avversarie di alto rango come Milan e Roma. Anche allo Stadium non si è andati male.
Dopo un primo tempo timido, nella ripresa è venuta fuori tutta la qualità e per poco non si riusciva a pareggiare. La prestazione è stata di livello e si deve rimanere su questi standard per avere la meglio contro i blu cerchiati e prepararsi poi alle due sfide casalinghe consecutive contro Inter e Lazio.
Serve svoltare, dunque, e riprendere il trend di una settimana fa. Quando, cioè, contro il Crotone, seppur a fatica, il Napoli vinse la quarta partita consecutiva. Bisogna approfittare di qualsiasi errore delle concorrenti alla zona Champions e quindi meglio stare sempre sul pezzo incassando i tre punti in palio allo stadio Ferraris. Dall’altra parte c’è l’amico Quagliarella reduce dal gran gol in casa del Milan. Il Fabio stabiese è sempre un ottimo bomber e quindi proverà a ripetersi anche contro la squadra del cuore.
LA FORMAZIONE.
Cambia Gattuso rispetto al match contro la Signora. Entrano pedine nuove e vogliose di spaccare il mondo.
Tra i pali si rivede Ospina che si pensava potesse essere di scena allo Stadium. Ritorna in panchina Meret che negli ultimi due incontri ha incassato cinque reti. Il colombiano dovrà mettere tutta la sua esperienza al servizio dei compagni di reparto. Rispetto a mercoledì restano solo Koulibaly e Di Lorenzo.
Con il senegalese ci sarà Manolas mentre sulla corsia mancina ci andrà Mario Rui e non Hysaj. Modifiche anche a centrocampo. Dove Demme è apparso affaticato a Torino. Scalpita Bakayoko che dovrà tenere bene la linea per evitare incursioni come quelle del Crotone di domenica scorsa. Il francese non sta dando tutto quello che ci si aspettava ma in questo momento importante dovrà scavare fino in fondo alle sue qualità per permettere al Napoli di conquistare almeno il quarto posto. Con lui ci saranno Fabian e Zielinski.
Lo spagnolo salirà in cattedra dettando i tempi ma con l’obbligo di non lasciare troppi spazi aperti centralmente altrimenti la Samp potrà facilmente ripartire velocemente come il Crotone. Il polacco dovrà essere la mente offensiva senza perdere di vista il uolo a centrocampo in fase di non possesso. In attacco rimane solo Insigne rispetto alla gara contro la Juventus. Mertens e Lozano non sono piaciuti e quindi lasceranno spazio ad Osimhen e Politano. Il nigeriano è bello carico e non vede l’ora di tornare al gol.
Anche l’esterno destro è desideroso di riprendersi ciò che aveva prima che si riprendesse il Chucky. Certo è che Gattuso nella ripresa avrà l’imbarazzo della scelta utilizzando altri campioni capaci di poter cambiare la partita.
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