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07 Settembre 2019 - 14:00
"Uno dei naufraghi ha già cercato di togliersi la vita a bordo della #AlanKurdi, ancora bloccata in acque internazionali. Malta dovrebbe indicare un porto sicuro ma non lo fa, l'Italia ha ribadito il divieto di ingresso. La vergogna europea continua". E' la denuncia di Cecilia Strada su Twitter. La nave Alan Kurdi da giorni attende di potere sbarcare un gruppo di migranti a bordo.
"La situazione a bordo della #AlanKurdi è sempre più grave per i naufraghi soccorsi. Chiediamo che il governo italiano assegni un porto sicuro subito, come previsto dalla legge", si legge in un post della Mediterranea Saving Humans.
"La #AlanKurdi è ancora in mezzo al mare, con 13 naufraghi a bordo. Ieri per la disperazione uno di loro ha tentato il suicidio. L'ho chiesto ieri e lo ribadisco oggi: il nuovo governo revochi il divieto di ingresso in porto. #discontinuità significa via le politiche di Salvini", scrive su Twitter Matteo Orfini (Pd). "Fate sbarcare i naufraghi che sono a bordo della nave Alan Kurdi", fa eco Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana. "E' il segnale di quella discontinuità - aggiunge - che serve a questo Paese per recuperare dignità ed umanità".
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